Nella IX stagione dei Simpson, il famoso cartone animato su una famiglia americana, c’è l’episodio Spazzatura fra i titani. Zingaretti e quelli che come lui pensano ad una unione strategica con i 5Stelle (molti, pertanto) dovrebbero studiarselo perchè magari attraverso i disegni, una storia intelligente di cartoni animati (scritta però da intellettuali finissimi), possono capire come comportarsi con i populisti. Per chi non ha la possibilità di vedere l’episodio (200º della serie, ha vinto un Emmy per il miglior programma animato), lo racconto in breve.
A causa di un litigio di Homer (il capo-famiglia, un uomo semplicemente fannullone e cretino) con gli uomini della nettezza urbana, la spazzatura non viene più ritirata da casa Simpson. Dopo che davanti alla sua casa si è creata una montagna di rifiuti, Homer decide di protestare direttamente con il commissario ai rifiuti di Springfield Ray Patterson, finendo per litigare anche con lui. Alla fine Homer decide di candidarsi egli stesso come nuovo commissario. Non ha nessun programma in testa ma l’idea viene fuori per caso parlando con il suo barista. Non sarebbe bello che gli spazzini ci entrassero in casa e provvedessero loro a portare fuori la spazzatura? Il messaggio che connoterà la campagna di Homer sarà quindi “Non può farlo qualcun altro?” e questo slogan risulta accattivante perchè sembra poter realizzare un sogno di tutti noi alle prese ogni giorno con pattumiere e sacchi. Nell’ultimo dibattito con il pubblico, Patterson, conscio della presa che Homer ha sul pubblico, dichiara sfiduciato: “Se volete un funzionario pubblico esperto votate me. Se volete credere a un mucchio di promesse assurde su netturbini che vi puliscono la fogna e che incerano la vostra auto, allora vi imploro di votare per questo svitato ciarlatano”. Il risultato è ovvio e lo riporta in prima pagina il giornale locale: “Simpson stravince e afferma promesse assurde”. Inizialmente le cose vanno per il verso giusto, ma dopo poco le promesse di Homer si rivelano oltre le possibilità economiche a disposizione della città, infatti in un mese si prosciuga tutto il budget annuale e gli spazzini entrano in sciopero. Per recuperare denaro Homer stringe un accordo con le città vicine per rendere disponibili le miniere di Springfield alla spazzatura altrui. In breve tempo però la spazzatura accumulata nelle miniere dalle falde comincia a “esplodere” in superficie. I cittadini di Springfield, disperati, si affrettano a richiamare il saggio amministratore Ray Patterson al posto di Homer ma Patterson li gela con un brevissimo discorso pubblico:
Avete preferito questo svitato al posto mio e avete visto com’è finita. Adesso tenetevi la spazzatura e arrivederci.
Patterson esce dalla sala con una ironica musichetta di sottofondo e l’episodio finisce con l’intera città di Springfield costretta a spostarsi letteralmente alcune miglia più lontano, lasciando dietro di sé montagne di rifiuti.
Ecco, tutti noi che ci rivolgiamo per risolvere i nostri problemi a svitati cretini come Homer che parlano alla nostra pancia e mettiamo da parte i competenti, dobbiamo fare come Ray Patterson (solo con l’avvertenza che ormai anche la politica è spettacolare e uomini grigi e senza appeal non trascinano le masse). Al popolo si deve far capire che se non sa discernere tra un cretino e un buon amministratore, se va dietro a slogan irrealizzabili, prima o poi se ne pentirà.
La mia impressione è che in Italia siamo a questo punto. Al governo invece di fare quello che un buon amministratore sa fare, i dem vanno dietro a gente incompetente che intende regalare soldi a questo e quello. Invece di contrastarli la sinistra li rincorre. Per esempio quota cento e il reddito di cittadinanza vanno smantellati perchè ai poveri veri si deve pensare con provvedimenti mirati. I decreti Salvini vanno eliminati perchè non aumentano la sicurezza, i soldi del Mes vanno presi subito per la sanità. E se i 5 Stelle non ci stanno? Bisogna fare ai cittadini il discorso di Ray Patterson, se si è riformisti seri.