La deriva gruppettara di una sinistra che regala alla destra il garantismo
CLAUDIO CERASA
La posizione del campo largo sulla giustizia impone una svolta culturale: separare le carriere tra riformismo di sinistra e masochismo gruppettaro
CLAUDIO CERASA
La posizione del campo largo sulla giustizia impone una svolta culturale: separare le carriere tra riformismo di sinistra e masochismo gruppettaro
Leggendo il bellissimo libro di Giovanni Bianconi “Una come noi” si fa la conoscenza di tre brigatisti che ancora nel 2025 non si sono mai pentiti. Ma sono tantissimi quelli che nella vita non cambiano mai, anzi lo considerano il peggiore peccato di tutti, il massimo della vergogna,
(2023) Da giovane volevamo abbattere il sistema, ma poi si diventa adulti. Oggi tanti si dichiarano keynesiani e anticapitalisti ma soltanto sulla base di un postulato sbagliato: le disuguaglianze nel mondo sarebbero aumentate. Ma è vero? Il capitalismo ha avuto qualche merito oppure conoscete un sistema migliore, chiedo per un amico.
La tipica canzone balneare, ma forse tanto tipica non è
ANTONIO POLITO
Il conflitto armato è tornato a essere il metodo abituale di risoluzione dei contrasti e delle controversie internazionali; almeno al di fuori di quell’area, da tanti disprezzata eppur così pacifica, che è l’Unione europea.
Storia e recensione di un film capolavoro del 1962, dalla sua idea alla sua realizzazione, con Sonego, Risi, Maccari, Scola, Gassmann e Trintignant
Una canzone incredibile del genio Brian Wilson scomparso da poco
Il libro di Stefano Menna “Se Steve Jobs fosse nato a Napoli” (Marotta e Cafiero 2025) è di una decina di anni fa. E’ la splendida spiegazione del perchè non uno dei problemi che abbiamo si risolva semplicemente spendendo maggiori risorse pubbliche (Luigi Marattin) Steve Jobs è cresciuto a Mountain …
Immaginate una bilancia. Su un piatto vi è il proposito del genocidio degli ebrei, sull’altro il proposito degli ebrei di scongiurarlo. Per i filopalestinesi, non solo italiani, pesa di più questo secondo piatto, è l’unica cosa intollerabile, anche se è conseguenza della prima. Eppure c’è un orologio che in una …
Lamezia è un paesotto diviso in tre, ecco perchè fa contare la lobby degli ambulanti e si diletta con la toponomastica
ANDREA MINUZ
Due pubblicazioni, due visioni inconciliabili sul conflitto israelo-palestinese: il realismo disilluso di Parenzo e l’attivismo ideologico di Albanese
(29/6/24) Lamezia si da’ sempre tante arie di citta’, ma resta profondamente paesana con il Giugno nicastrese, ormai identico alle feste di tutti i paesi e degli stessi quartieri di Lamezia. Si tratta di capire da dove nasce questo vecchissimo immobilismo pessimista
L’uscita di scena di Paolo Mascaro e’ stata una riaffermazione della sua personalita’ perche’ tutti hanno potuto vedere quanto amasse questa citta’ e lui ha vissuto l’esser sindaco come una possibilita’ concreta di servirla. Ora ciascuno di noi e’ un impasto di tante cose e io non amo i drammi …
A proposito di narrazioni, tutti gli assessori che Mascaro ha impiegato, come un De Magistris qualsiasi.
Al Chiostro in diretta televisiva Mascaro sindaco di Lamezia esalta i 10 migliori anni della sua vita e le sue doti di amministratore. Tutti i dati saranno veri, ma la narrazione è sbagliata
Ormai è una prassi, quando arriva Giuseppi a Lamezia si perde. Due esempi
Ai nastri di partenza il consiglio comunale 2025 con sindaco Murone si presenta così. In questo articolo, come sempre, registreremo con santa pazienza new entry, uscite e cambi di casacca che avvengono durante la consiliatura.
Su Rai1 “Cose nostre” ha rievocato il sequestro e la morte della diciottenne Cristiana Mazzotti avvenuto nel 1975 in provincia di Como. Vi partecipò anche il sambiasino Franco Gattini e la gestione fu a Lamezia nelle mani di Antonino Giacobbe
La canzone sigla di questo blog. Non ci sono più i fatti/ ma solo interpretazioni/ siam diventati tutti matti/ contan solo le opinioni
Ecco un brano adatto a Renato Zero, per la sua voce e musicalità. Il testo è troppo ironico per lui che in Italia rappresenta il melodramma
Vince Murone, Lo Moro accorcia, lotta ma non ce la fa. Forse perchè la sinistra nelle comunali a Lamezia ha vinto solo quando ha presentato come candidato una novità. La storia insegna che i nicastresi si dividono e i sambiasini concentrano.
La sinistra che nel 1962 si oppose alla tv a colori, nel 1995 perse il referendum per vietare gli spot durante in film in tv.
Ecco la storia di una sinistra che sa sempre cosa il popolo deve vedere e comprare, pedagogica, anticapitalista e sempre contro il mercato.
Due assessori meritano di essere riconfermati dal prossimo sindaco di Lamezia. Cerchiamo di capire perchè.
La politica spiegata con una canzone di protesta, come non se ne fanno più
La lezione che in fatto di cinema Antonio Sirianni sta dando a Lamezia a tutti quelli che vogliono sempre e solo fare tutto a spese dello Stato, come se vivessimo con Lenin al potere, prima della NEP.
Da De Sanctis a Croce, l’italia è il paese dei critici, di vari settori disciplinari. Ma forse è utile interrogarsi su come lavora e quanto un critico. Ovvero, come la quantità determina il valore.
PIETRO MASCIULLO
Nel 1997 il cinema diventa protagonista assoluto nel tour de force del gioco con i generi in un film che è uno degli apici del postmoderno e, probabilmente, anche il manifesto dei due cineasti.
GUIDO VITIELLO
Alberto Mingardi dedica un libro ai referendum del ’95 sulla tv commerciale e un saggio alle trasformazioni di Paperone. Nel caso del Cav. fecero tutto gli elettori, che non si curarono degli intellettuali e dei pedagoghi, in quello di Scrooge McDuck i lettori, perché la sua figura è senza dubbio la più affascinante di Paperopoli
(10/8/2020) Attraverso il ricordo di un grande politico dc, Giovanni Galloni, la differenza tra un politico e un governante. Un mio articolo scritto durante la pandemia per non dimenticare i difficili rapporti tra tecnici e politici
Viva la vida dei Coldplay contro Viva la liberta’ di Jovanotti. La comunicazione musicale di Murone e Lo Moro consente alcune considerazioni sulle scelte.
Una canzone sulla libertà, di coscienza oppure pratica. E su quelli che pretendono di sapere sempre quale sia il bene degli altri.
Due frasi che racchiudono in sè tanta saggezza che travalica il tempo e lo spazio geografico. Se siete curiosi leggetele e meditate, non è difficile trovare dei riferimenti.
La storia si ripete e ieri come oggi davanti ad un aggressore l’Europa appare disunita, i pacifinti temono sempre la potenza del più forte e prepotente, e quest’ultimo capisce che ha dunque via libera
Una canzone con la voce di Bobby Solo che ricorda alcune delle più famose intuizioni filosofiche di Massimo Troisi. Oggi 4 giugno avrebbe compiuto 72 anni
STEFANO STEFANEL
ALUISI TOSOLINI
Si propongono 3 abolizioni. In teoria queste tre abolizioni dovrebbero essere di sinistra, ma così non pare. Sempre ammesso che destra e sinistra siano categorie che servono a qualcosa…
Nel 2015 sostenemmo la candidatura del dott. Sonni alle comunali. Fu sconfitto da Mascaro al ballottaggio ma sia al primo che al secondo turno prese oltre 10mila voti. Però si dimise da consigliere comunale a fine 2016 e nel 2019 Mascaro rivinse con Guarascio.
TOMMASO NANNICINI
Altro che precariato, da abolire per via referendaria. L’idea alla base della riforma, osteggiata sin dall’inizio da Cgil e Uil, era di ridurre il lavoro atipico per favorire il tempo indeterminato. Storia, obiettivi e limiti di una legge che ha prodotto assunzioni, non licenziamenti, ma che divide ancora
Una canzone che avrebbero potuto cantare I Bruzi. Tanti nomi nella storia di una città…i posteri cosa diranno? I posteri cosa sapranno?
FRANCESCO PIETRELLA
L’allenatore del Psg guidò i giallorossi chiudendo al settimo posto. Il giorno dell’ultima partita in casa, in curva sud, uno striscione storico: “Luis vattene da Roma, s’è liberato er posto al Barcellona”. Nel 2015 ha vinto il Triplete.
Una canzone rockabilly sul come riuscire a far canzoni di successo
FABIO AMATO CHIARA BRUSINI
Immutato l’amore per il nero degli autonomi. Il 55% resta evasore, versano in media il 70% dell’Irpef attesa. Ristoranti e bar poco più di 15 mila euro all’anno.
SALVATORE MERLO
Nel Pd esiste una corrente che si muove con passo felpato e convinzione reversibile. Non fa opposizione, non fa governo, non fa rumore. Fa presenza. Li chiamano “riformisti”, ma ormai sono soprattutto i signori e e
ORSOLA RIVA
Matematica, gli studenti del Sudi n ritardo di 2 anni rispetto al Nord. Cosa si deve fare per rimediare si sa, ma sindacati e politica non vogliono
Io capisco poco, come Elkan capisce di Ferrari e Juve. Rivoglio i Supertramp. Stiamo giocando a mosca cieca, non c’è nessuno che ci spieghi cosa succede nel mondo
Un libro tutto da leggere dello storico Massimo Salvadori sulla storia del Pci sino al Pd di Schlein. Con il termine “socialdemocrazia” considerato sempre una malaparola in Italia.
(6/11/22) Visita all’interno di Lamezia alla scoperta dei nostri monumenDI, i nostri veri beni culturali. Le foto spiegano che da noi in pratica si può fare quel che si vuole e un sindaco è come se non ci fosse
In Italia nel 2025 c’è un solo fuoriclasse tra i comici. E’ Corrado Guzzanti. Lavora quando gli va, è un perfezionista, e il tempo gioca sempre a suo favore, perchè fa capire che non ce ne sono altri al suo livello.
Il romanzo, che risale al 2017, come questo articolo, di un millenial lametin-sambiasino. A mio parere di semplice lettore una prova magnifica di esordio nella letteratura
Il caso Bergamini risale al 1989. Una trasmissione tv lo racconta bene ma io nel 2021 cercavo di spiegare perchè una bugia molto grande venne creduta dagli inquirenti ma anche dai giornalisti calabresi.
ALDO CAZZULLO
L’attuale gruppo dirigente del Pd sembra più adatto a quello di un partitino di estrema sinistra del 5% che a un partito che ambisca a difendere il ceto medio impoverito dall’inflazione, prostrato dalle tasse che paga per tutti e minacciato dalla rivoluzione dell’intelligenza artificiale, che distruggerà il lavoro intellettuale.