Canzonette/Gli imbecilli

Una canzone sull’unico problema politico irrisolvibile, gli imbecilli. Ci sono i buoni, i cattivi e poi gli imbecilli (tutti mascherati) che comandano. Te ne accorgi quando è ormai troppo tardi

Il manifesto di Ventotene e i suoi enunciati fuori dal tempo

ERNESTO GALLI DELLA LOGGIA
Da noi, insomma, sembra essere accaduto che una classe politica sempre più insicura, sempre più priva di idee e di orizzonti, proprio per questo abbia sempre più sentito il bisogno di restare avvinghiata a quei pochi ancoraggi del passato – la Costituzione, il Manifesto in questione, appunto – da lei creduti ancora saldi e in grado di conferirle il senso e il ruolo che invece le stavano venendo meno.

Dopo Fiorentina/Se la Juve arriva quarta è un miracolo

L’unica costante è la fissazione di T. Motta per il suo 4-2-3-1, mai cambiato anche se gli interpreti sono stati vorticosamente variati. Un allenatore incapace di provare un modulo diverso non me lo aspettavo. Ma anche la campagna acquisti conclusa a gennaio ci ha mostrato un Giuntoli non all’altezza dei nostri auspici.

Il modello sociale (di Maurizio Ferrera)

MAURIZIO FERRERA
L’Europa deve evitare che venga messa a repentaglio la propria sicurezza e al tempo stesso arginare la destabilizzazione di quel modello sociale che proprio gli Usa ci sollecitarono a costruire a partire dagli anni Cinquanta, per difendere mercato e democrazia..

Le 5 cose piu’ trascurate da ogni sindaco calabrese

Ogni sindaco calabrese, se fosse serio, si occuperebbe innanzitutto di poche cose: della prevenzione sismica; delle strade; del verde pubblico e dell’ambiente; della riscossione dei tributi. Invece sappiamo bene che sono le 5 cose piu’ trascurate e considerate secondarie. Un articolo del 2024

Gli universi paralleli di Travaglio e Michele Serra

Mentre Travaglio vive un universo parallelo in cui gli ucraini avrebbero potuto fermare l’avanzata russa semplicemente chiedendolo con gentilezza, a Istanbul nel ’22, e in cui soprattutto è Donald Trump, oggi, a correre in loro soccorso con il suo negoziato, Michele Serra se la prende con la risposta armigera formulata da von der Leyen