Mi permetto, da juventino, di svelare un piccolo segreto agli appassionati di calcio che confidano ogni anno nel calcio mercato per migliorare la propria squadra del cuore. Il ruolo più importante di tutti è il presidente, prima dell’allenatore o dei giocatori. Nessuna squadra che abbia dato soddisfazioni ai suoi tifosi ha avuto un presidente sciocco. Mazza della Spal, Anconetani del Pisa, Ceravolo e Merlo del Catanzaro, Moratti padre dell’Inter, Percassi…potremmo continuare a lungo. Quelli che fanno dipendere tutto dal fatturato hanno capito ben poco, i soldi bisogna saperli spendere. Certo, non si può vincere sempre, anche nel calcio si perde e la bellezza del gioco consiste proprio nella sua imprevedibilità. Nel basket se una squadra di serie A gioca con una di serie B il risultato è scontato, nel calcio no. La Juve sta vincendo da otto anni perchè Andrea Agnelli è di gran lunga il presidente fuoriclasse tra quelli in circolazione. Prima di lui, arrivato nel 2010, per dire, abbiamo patito perchè c’era Cobolli Gigli. Adesso con Andrea possiamo guardare tutti dall’alto in basso e sappiamo con certezza che lui sa scegliere l’allenatore o il direttore sportivo giusti. Pensate la fortuna di Allegri, passato da un presidente che voleva fare lui la formazione a un ambiente in cui per 5 anni ha potuto lavorare in santa pace. E se venisse Sarri? Anche per lui sarebbe il Paradiso, da quel fumantino di ADL  e dalla zarina Marina all’oasi felice.