La Cassazione nel 2024 ancora non ha “capito” il caporalato intellettuale
STEFANIA AUCI
La suprema corte ha stabilito che quel tipo di sfruttamento non può essere legato a chi è andato avanti negli studi. E non è solo il caso del mondo della scuola: pensiamo allo stato di sfruttamento dei praticanti di molti uffici legali, di commercialisti, giornalisti o di altri professionisti;