Calabria straordinaria: la solita raccolta di luoghi comuni sul Futuro del nostro Turismo

(da Corriere della Calabria) “Calabria Straordinaria: il Futuro del Turismo” è il titolo dell’evento organizzato dalla Regione Calabria come occasione di interazione e collaborazione tra tutti gli attori del settore turistico, fondamentale pilastro dello sviluppo economico e culturale del territorio. Una giornata alla Cittadella regionale durante la quale operatori del territorio, player nazionali e internazionali si sono confrontati in 6 tavoli tematici su diversi argomenti cruciali per lo sviluppo del turismo quali infrastrutture, accoglienza, enogastronomia, patrimonio culturale, borghi, eventi, e le bellezze del mare, della montagna e delle aree interne.

All’iniziativa sono intervenuti i dirigenti generali dei Dipartimenti regionali che hanno esposto i risultati dei lavori di ciascun tavolo pensati per favorire un dialogo costruttivo tra gli operatori e per stimolare l’ideazione di nuove iniziative e soluzioni. A seguire tre panel con: Mauro Bolla, Country manager Italia Ryanair e Alberto Yates, Director South Emea Booking.com; Agostino Saccà, Ad Pepito produzioni, e Massimiliano Zane, progettista culturale e consulente Ministero della cultura; gli imprenditori calabresi Giuseppina Amarelli, Filippo Callipo, Nuccio Caffo.

1) Tavolo di lavoro “Infrastrutture per la mobilità”
Le criticità emerse dall’analisi odierna sono di tipo infrastrutturale e logistico-organizzativo. Si evidenzia un sottoutilizzo dei sistemi di trasporto navali e aeroportuali dovuto oltre che ad una carente infrastrutturazione anche alla scarsa interconnessione con i servizi su ferro e su gomma. Questi ultimi, risultano poco adeguati alla mobilità, sia essa per il turismo, le merci o gli abituali utenti residenti nel territorio (lavoratori e studenti). Tali criticità sono ulteriormente esasperate dalla orografia del territorio regionale, nonché dalla parcellizzazione dei centri abitati (oltre 400 comuni, e molti con pochi abitanti). Il tutto amplificato da un diffuso ancoraggio, di tutti gli attori, al mantenimento inalterato di scelte ed equilibri pregressi.

2) Tavolo di lavoro Ricettività

Spunti, buone pratiche e proposte concrete per una discussione permanente, incentrata sulla definizione di una proposta turistica innovativa e sostenibile. Un sistema turistico integrato che possa parlare a tutti gli stakeholder e protagonisti del comparto, mettendo insieme una serie di soluzioni e servizi dedicati al turista, utili soprattutto ad agevolare il lavoro degli stakeholder sul territorio, chiamati a predisporre l’offerta turistica.

3) Tavolo di lavoro Enogastronomia
Io penso che sia necessario brandizzare l’immagine della nostra regione molto più di quanto non sia stato finora.

4) Tavolo di lavoro Attrattori culturali
«E’ emersa la straordinaria varietà dei fattori identitari che costituiscono le componenti dell’attrattività culturale della regione Calabria.
Un turista si attrae dopo aver coinvolto e reso protagoniste e orgogliose le comunità locali, come è stato dichiarato da più relatori,

5) Tavolo di lavoro Eventi

I grandi eventi migliorano l’occupazione, generano aggregazione e contribuiscono alla qualità della vita locale. Tuttavia, per massimizzare i benefici, è necessario un coordinamento tra enti pubblici e privati.
E’ fondamentale istituire un coordinamento stabile degli eventi per favorire la collaborazione tra operatori e istituzioni e sviluppare una visione strategica condivisa per il futuro sviluppo turistico della regione.

6) Tavolo di lavoro “Montagne e Aree interne”

All’origine della valorizzazione delle produzioni locali e delle esperienze di viaggio legate alle stesse, vi è sempre una lunga storia. La valorizzazione delle tipicità e peculiarità dei diversi ambienti marini, collinari e montani, si presenta come attività particolarmente complessa in virtù della dimensione collettiva e del forte legame che le piccole produzioni hanno con il territorio. E’ stata tracciata una mappa in grado di fornire un quadro chiaro ed esaustivo del passato, del presente e del futuro del turismo, di mari, monti e aree interne in Calabria. Una programmazione futura dedicata ad interventi di implementazione dei servizi ecosistemici, legati agli habitat marini e montani di pregio, come attrattori e leve per il comparto turistico.