Vedo che a Report scoprono l’acqua calda. Vanno in Sicilia per dimostrare che non sappiamo spendere i fondi strutturali europei. Lo sappiamo da decenni ma repetita juvant. Mi danno i soldi, io faccio un capannone e compro i macchinari. Viene uno a controllare e mi dice: bravo. Tutto a posto. A nessuno viene in mente di effettuare un controllo successivo per vedere se quella fabbrica ha prodotto mai qualcosa impiegando macchine  acquistate e lavoratori. Soldi spesi male, chiaro, ma non c’è bisogno di tirare in ballo appalti e lavori pubblici. Dappertutto in Italia il meccanismo “cartaceo” è l’unico che conosciamo. Prendiamo la scuola progettificio con i suoi Pon e Por. Soldi che remunerano docenti, segretari, dirigenti per tot ore di attività svolte per gli alunni. Tutto documentato sulla carta. Nessuno che ex post controlli se quell’ investimento abbia prodotto davvero i risultati attesi per gli studenti. I risultati in Italia si  autodichiarano. Come le mascherine: autodichiaro che la mascherina è conforme e ci metto la sigla CE. Tutto a posto.