Roncone spiega Beppe Grillo

Ritratto di Beppe Grillo, di Fabrizio Roncone. L’alleato del Pd spiegato a tutti quelli che vogliono apparire realisti: se non ci alleiamo con i 5S arriva Salvini. Ma cosa sono i 5S lo avete capito davvero, o siete realisti scambiando i vostri desideri per la realtà

TV/ I Conte Illimani

Guido Vitiello su Twitter li chiama “Conte Illimani”, quasi un’evoluzione sudamericana dei “retequattristi”. Opinionisti ambulanti travolti dalla saudade, poncho, maracas e charango per intonare insieme ogni sera, “El abogado del pueblo”.

Ma lo avete sentito Draghi?

La comunicazione pubblica di Mario Draghi rappresenta un salto nella politica italiana. Nessun confronto serio è possibile con i vecchi soliloqui di tarda sera confezionati da Casalino e recitati dal piacione con la pochette. Draghi nelle conferenze stampa che si è convinto a fare, per chi ha avuto modo di …

PD/L(ett)a sindrome del Mugello

(francesco cundari) Letta rianima il partito di Conte, immemore dei tragici e identici errori del passato. Dalla candidatura di Di Pietro alle suppletive del 1997, alla scelta di concedere al partito dell’ex pm l’unico apparentamento con il Pd nel 2008, i leader del centrosinistra che, da D’Alema a Veltroni, hanno …

Intercettazioni/ Sansonetti giornalistopoli

(il riformista) Dopo magistratopoli ora scoppia giornalistopoli. Ma se i giornali sono stati molto silenziosi sullo scandalo Csm (e restano per abitudine silenziosissimi su qualsiasi scandalo che riguardi i magistrati), ora diventano veramente muti su giornalistopoli. Muti al 100 per cento. È un ordine di scuderia. Non ci sarebbe niente …

A chi non piace il governo dei Fenomeni

Il Fatto di Travaglio+ Bersani+ Grillo in questi giorni stanno lanciando i loro slogan sul governo Draghi: 1) Draghi è in continuità con il governo del Bisconte; 2) il governo dei Fenomeni non ha migliorato il numero dei vaccinati, nè il Recovery. Insomma, che bisogno c’era di cambiare governo se …

L’Italia chiagni e fotti fondata sull’evasione fiscale

Quasi la metà dei contribuenti italiani dichiara un reddito sotto i 15mila euro. Oltre 12 milioni di persone nel 2018 non ha pagato un euro di Irpef a causa di redditi molto bassi o per effetto delle detrazioni. La metà dei contribuenti ha un reddito tra i 15mila e i 50mila euro e paga il 56% dell’Irpef totale, mentre solo il 6% ha un reddito superiore a 50mila euro pari al 40% dell’Irpef. I redditi dichiarati sopra i 300mila euro sono solo lo 0,1% del totale. Ecco a voi la situazione che fornisce il ministero dell’Economia con i dati sulle dichiarazioni dei redditi per anno d’imposta 2018 di 41,4 milioni di contribuenti italiani. (LEGGI TUTTO)

Globalizzazione/ Le porte degli stadi/ Io le faccio così

Una volta i mestieri si tramandavano, il barbiere, il biciclettaio, il fabbro, la sarta, il ciabattino…Oggi invece, mentre tanti si lamentano della globalizzazione, ognuno fa il suo lavoro come vuole. Quel che fanno gli altri non interessa. Guardate come da anni uno o più inservienti dello stadio Dall’Ara di Bologna sistemano le porte di calcio. Loro le sanno fare così e non gli interessa nulla di come sono sistemate le porte negli altri stadi del mondo.

Forum tv/ Padiglione Italia. Grillo risponde

Ieri sul Corsera nella sua rubrica domenicale Padiglione Italia il prof Aldo Grasso stigmatizzava la pretesa di Grillo di imporre regole stringenti ai registi televisivi. Quando parla un grillino deve essere inquadrato senza stacchi sugli interlocutori o sulle calzature.
Ho immaginato che Grillo scrivesse al professore sul Forum per replicare

Lamezia/ Perchè all’ospedale non vaccinano gli ottantenni?

Lo avete capito perchè all’ospedale stanno vaccinando da un mese insegnanti, forze dell’ordine e altre categorie invece di cominciare dagli over 80? Sembra -dicono- che usando l’AstraZeneca non potevano. Ma resta il fatto che a Lamezia solo allo Studio Michelangelo i 20 medici associati hanno potuto vaccinare i loro pazienti …

Christian Rocca/ Il saluto affettuoso di Letta ai contiani, e il nostro

Sintesi a beneficio di chi ancora fatica a elaborare il lutto per la fine di Giuseppe Conte quale leader fortissimo di tutti i progressisti: il nuovo segretario del Pd ha detto in due soli minuti che il nuovo centrosinistra che vuole costruire sarà diverso da quello di Zingaretti e Orlando, sarà aperto ai liberaldemocratici e alla sinistra e non comprenderà i Cinquestelle (anche perché a norma di Costituzione non sono democratici)

Alessandro de Nicola/Letta e il destino dei liberali

Marco Bentivogli, su Repubblica del 16 marzo, ha ammonito il neosegretario, il quale ha un profilo più “moderato” del predecessore, che il riformismo non è solo metodo (oggi nessuno è rivoluzionario) ma sostanza ed elenca una serie di temi, dal lavoro al corporativismo italico, che non si possono eludere.
Nel frattempo, si è costituito un comitato scientifico presieduto da Carlo Cottarelli che scriverà un “Programma per l’Italia”.

“Spalletteide” la serie su Totti

Anche divertente la serie, ma la cosa migliore l’ha scritta Guia Soncini: “…finzione fino a un certo punto: nella serie su Totti ci sono i filmini di lui da piccolo, le immagini del vero Totti in tribuna all’Olimpico, e insomma pensa The Crown fatto con la collaborazione della regina”. Dopo …

Grillo ovvero la differenza tra populista e fascista

Vi pare strano che nel governo Draghi i 5stelle come la deficiente della Castelli (economia?) vanno d’accordo con la Lega sul condono delle cartelle? A me no, ma spiegateglielo a Zingaretti. Non la faccio lunga: ho sempre considerato Beppe Grillo un fascista, e quindi ho sempre pensato che per la …

Cingolani sulla PA: troppi giuristi e un approccio leguleio

“Il tempo ha un costo – dice il ministro Cingolani -. Se io dico non fare nulla che non rischi nulla, chi è preposto a decidere non farà nulla. Se io dico che se fai male sarai punito, ma anche se non fai e perdi tempo sarai punito, la persona che deve dirigere questa operazione dovrà trovare il sacro equilibrio tra fare bene e fare nei giusti tempi. Questo non lo puoi fare se l’aspetto tecnico è solo quello normativo-legale. Il problema è che quando ci andiamo a scontrare con la struttura, il cui unico interesse è promulgare sé stessa e continuare ad esistere, io lì mi fermo”.

Alberto Gerli e il suo modello matematico/ Vatti a fidare del Corsera

L’imprenditore Gerli, esperto di sturtup, si è dimesso dal CTS. Era uno dei 12 membri del Comitato tecnico scientifico nominato martedì scorso con ordinanza di protezione civile. Dopo la sua nomina erano stati sollevati dubbi sull’opportunità di affidargli un incarico così importante, nella gestione dell’emergenza sanitaria. Da un anno studiava …

Il tradimento di Montalbano e l’astuzia di Camilleri

Per Aldo Grasso c’è una ragione se nessuno ha fatto caso al libro del 2018 mentre oggi il tradimento di Montalbano portato in tv fa discutere. In tre anni può cambiare il punto di vista. Per me è solo l’ennesima astuzia di un autore che sapeva come arrivare al pubblico.

Vaccinazione in Calabria: per gli amici

Come sapevamo, la Calabria “sanitaria” intende svolgere la vaccinazione privilegiando gli amici. I sindacati medici sono lo snodo necessario, infatti firmano un accordo con la Regione per privilegiare non i medici di famiglia ma le associazioni mediche. A Lamezia i vaccini per gli over 80 si fanno solo al Centro …

Programma per l’Italia/ Cosa farà il comitato di Cottarelli che mette insieme (quasi) tutti i partiti liberaldemocratici

La nuova piattaforma guidata dal direttore dell’Osservatorio sui conti pubblici sarà ispirata ai valori liberaldemocratici e riformisti, getterà le basi per la ripresa del Paese e per guardare oltre il Next Generation Eu. Nella speranza che la politica riesca a lavorare in una prospettiva di medio-lungo periodo, per non cadere di nuovo nella trappola populista

Io e Michele Salvati

Il manifesto per un nuovo Pd dell’economista Salvati e quelli che considerano Beppe Grillo col casco da astronauta un progressista, uno di sinistra o un alleato comunque. A me i grillini appaiono cialtroni, inconsistenti quanto Conte e ladri quanto Arcuri

Vaccini/ Paesi giuridici e paesi pragmatici

Stati Uniti, Gran Bretagna e Israele sono Paesi «pragmatici», per i quali ciò che conta più di qualunque altra cosa è il risultato finale. Al contrario, quelli europeo-continentali, sia pure con differenze di grado fra l’uno e l’altro, sono Paesi «giuridici» per i quali il fatto che i soldi pubblici vengano spesi correttamente (dal punto di vista delle procedure in vigore) è cosa più importante del risultato.

Chiamare gli elettori a farsi il vaccino

Sento parlare di app che ogni Regione vorrebbe approntare per fare le prenotazioni dei vaccini. La mia proposta è quella di fare i vaccini con la logistica delle elezioni e le schede elettorali. Abbiamo l’elenco degli elettori in ogni comune suddivisi per seggi. Per esempio a Lamezia abbiamo 78 seggi. …

Arcuri dominus dell’emergenza & Conte

(federico fubini-Corsera) Il rapporto fra Domenico Arcuri e Giuseppe Conte andrà studiato dai cultori della scienza politica come esempio di ciò che può portare la scaltrezza e l’acciecamento del potere in un contesto di istituzioni deboli. Gli equivoci, gli errori, gli scarichi di responsabilità e anche ciò che ha funzionato: …