Frottole/ Una canzone sui programmi elettorali Amplifon
Tempo di programmi e idee a Lamezia. Il programma Amplifon. Una canzone gaberiana
Tempo di programmi e idee a Lamezia. Il programma Amplifon. Una canzone gaberiana
Una canzone che potrebbe benissimo cantare il grande Paolo Conte
Riecheggiando Venditti, una canzone su cosa sono diventati i politici oggi rispetto al passato
LUCIANO CAPONE
Per la prima volta la premier non riesce ad offrire risposte convincenti agli elettori. Si è legata all’alleanza politico-ideologica con il presidente Usa, ignorando l’annunciata guerra commerciale contro l’Europa, e ora rischia di pagare dazio
La prematura scomparsa di Pierluigi che ebbi al De Fazio e del quale riconobbi subito il talento.
FEDERICO RAMPINI
Questa è un’America che vede negli economisti, negli esperti, nei tecnocrati, dei privilegiati esterofili, venduti agli interessi di Wall Street. La polemica contro l’establishment e contro il tradimento delle élite è il tratto comune all’estrema sinistra e all’estrema destra.
Come Renato Zero a modo suo spiegherebbe a cattolici e comunisti cosa sia il Mercato (ogni cantante capisce bene a spese sue quanto il mercato sia imprevedibile e incontrollabile, altrimenti tutti avrebbero successo)
ISTITUTO BRUNO LEONI
Ci volevano i dazi di Trump per far scoprire adesso le virtù del libero scambio. Un cartone animato lo spiega a tutti quelli che ancora non hanno capito cosa sia il mercato (non è una parolaccia)
Come spiega l’europarlementare Giorgio Gori, invece di dire apertamente: di armi non vogliamo sentir parlare, si preferisce ricorrere al solito trucchetto della matrioska. No al riarmo, vogliamo la difesa comune.
Domanda per le prossime generazioni. L’ha fatta il senatore americano Coore Booker mentre parlava per 25 ore contro Trump. Per l’Italia ha risposto una cronaca di Fabrizio Roncone del Corsera.
Una canzone che una immaginaria cantautrice dedica amorevolmente all’unico comico rimasto in Italia, Corrado Guzzanti
FRANCESCO SCOPPETTA
(7febb22) Anche in piena globalizzazione sono pochi gli stadi italiani che abbiano le porte simili ai parallelepipedi rettangolari presenti negli stadi di tutto il mondo.Non ci sono costi supplementari, occorre soltanto un buon muratore che sappia cogliere la bellezza e l’armonia di reti rigide.
ALDO CAZZULLO
Gli Stati uniti che si chiudono sono destinati a perdere la loro egemonia. Europa e Italia cosa possono fare?
LUCIANO CAPONE
Ora FdI vuole un accordo di libero scambio con gli Usa: è il Ttip che proponeva Obama, contro cui si scagliava Meloni. Così come contro il Ceta, l’Epa e il Mercosur. Ora con i dazi di Trump la destra protezionista subisce ciò che ha tanto desiderato. (stralcio)
La burletta dell’ingresso di Piccioni nel pd è finalmente finita. Ormai Schlein assomiglia a 5 Stelle e derivati.
GUIDO VITIELLO
Apparire raffinati pensatori mentre si affermano banalità e rozzezze è un’arte. Lezione dei maestri Donatella Di Cesare e Tomaso Montanari
Dopo l’avvento dei social la politica non ha più appartenenze, ma è diventata un gioco delle somiglianze. A chi somiglio io, a chi somiglia Schlein, ognuno di noi assomiglia a qualcuno o a nessuno (gli astensionisti).
Alla fine una canzone spiega tutto.
Anche nelle scuole la presenza di dirigenti che aspirano ad essere super partes si rivela l’ennesimo esempio di un garantismo pilatesco, che non considera il peso differente delle parti.
FRANCESCO CUNDARI
Come il presidente americano ha ripetuto più volte, gli amici sono quelli che ti fregano anche più dei nemici. E come tali, di conseguenza, saranno trattati.
IACCHITE’ E I CALABRESI
Calabria. Il favoloso mondo dei dirigenti generali della Giunta regionale: ecco quanto incassano
Una canzone adatta a Giorgia e che parla della musica contemporanea
SENTIERI SELVAGGI
Stralcio della recensione del film su Matteo Messina Denaro
ALDO CAZZULLO
Da italiani, cioè un popolo che disprezza lo Stato e la politica, fatichiamo a capire i Paesi dove un establishment esiste. Non a caso l’Italia è l’unico Stato dell’Europa occidentale dove i populisti hanno vinto le elezioni, sia nel 2018 sia nel 2022.
MARCO TARADASH
La pace richiede forza, non illusioni. Serve un progetto politico serio per l’Europa: il federalismo armato immaginato a Ventotene, che Mario Draghi conosce bene
ANDREA MINUZ
Il ragionier Ugo si è conquistato la perennità che al cinema è concessa davvero a pochi. Villaggio diede la definizione perfetta del film, che vale ancora oggi: “Uno che cerca di essere uguale a tutti. Uno che costruisce il piedistallo della propria degradazione”
13 anni di uso del registro elettronico nelle scuole, in mezzo a furbi, giuristi, psicologi, nostalgici, reati penali e la generale identificazione della valutazione con la misurazione.
MARIO LAVIA
Lo scivolamento pacifista di Elly Schlein allontana il Partito democratico dal campo europeista e assottiglia le differenze coi grillini. Esistono ormai due Pd, almeno in politica estera
C’era una volta il suono Motown. Ricordate Wilson Pickett? Ecco una canzone con quel suono
E’ quel che è/ lo dice l’amore. Lo dice il poeta e allora sarà vero.
Ciascuno di noi nel corso della sua vita ha a che fare con vicende varie, eventi, fatti, esperienze. Ma il tutto si riduce alle persone nelle quali ti imbatti.
CHRISTIAN ROCCA
Calenda ha ragione quando dice che non c’è niente di più importante della difesa dell’Europa, a partire dall’Ucraina, dalle prepotenze russe e trumpiane. E ce l’ha anche quando dialoga con chi condivide lo stesso obiettivo. Occhio, però, a cadere nella trappola della «democrazia decidente»
FEDERICO RAMPINI
Sembra oggi che si ripeta quel che avvenne con Nixon nel 1971. Anche allora c’erano i pacifisti come me che protestavano per i missili della Nato
CATALDO INTRIERI
Il procuratore capo di Napoli si vende come l’unico in possesso della formula magica per risistemare la nostra disastrata giustizia. In realtà, proprio come Davigo, anche lui rilascia dichiarazioni in cui sembra favorevole a metodi manettari, illiberali e autoritari
Una canzone nuova di Tananai, scritta da Paolo Antonacci. La trovo bella
FRANCESCO VERDERAMI
Il test dei prossimi voti in Europa. Il voto sul riarmo aveva spaccato i dem a Strasburgo e anche Giuseppe Conte lavora per dividerli. Schlein lontana dai socialisti europei e da Mattarella
Schlein avrebbe presentato a Lamezia, se fosse dipeso da lei, Speranza, Murone e una sfilza di altri contattati. Poi, per mantenere la tragica alleanza con i 5Stelle, ha accettato Lo Moro.
MARIO LAVIA
Al vertice di Parigi, Emmanuel Macron si è confermato il faro dell’europeismo al pari del britannico Keir Starmer. La premier italiana, invece, è rimasta nell’ombra, preferisce cincischiare e non irritare Washington. Ma il Capo dello Stato sa che aria tira nella politica internazionale e sa che bisogna mobilitarsi
Una canzone da immaginare cantata da Mina
Ci vuole sempre molta pazienza, per tutto, e adesso è proprio quella che ci manca. Nel terzo secolo la pazienza ha fatto la fine delle cabine telefoniche, quei luoghi in cui ti chiudevi usando i gettoni per telefonare.
Qual è l’unico modo che la giurisprudenza riconosce per retribuire le cd ore buche di un docente?
ANTONIO POLITO
De Gasperi disse: «Neutralità, ideale da tutti agognato, ma raggiungibile solo in un mondo di inermi, o garantito da una forte difesa di natura e di armi».
ANNALISA CUZZOCREA
I ragazzi rimasti senza modelli. La difficoltà di discutere e capire davvero le loro emozioni. Nella trama del successo televisivo di oggi
come nella vita. Parla lo psicoterapeuta che dedica un saggio al tema
Philip Larkin (1922-1985) è un poeta molto amato in Inghilterra, in Italia è introvabile
Chi sono e cosa fanno i rossobruni (i trumputinisti) italiani è possibile spiegarlo facilmente anche con una canzonetta
Un gruppo di alunni dell’Einaudi di Lamezia con un loro insegnante ha deciso di ricordare la loro compagna di classe Anna Pileggi perita tragicamente la Vigilia di Natale assieme alla sua amica Maria Sonetto. Un “cammino” iniziato il primo giorno di primavera
Con cristallina chiarezza/Trump e Putin/dichiarano in ogni occasione/
le loro intenzioni/ma noi si continua/
a discuterne/come si trattasse/
di supposizioni/scenari futuribili/
o addirittura paranoia.
FEDERICO FUBINI
Come insegna il Covid, oggi la necessità è dotarsi di una difesa unica europea. I rischi della tentazione italiana alla «neutralità»
L’unica costante è la fissazione di T. Motta per il suo 4-2-3-1, mai cambiato anche se gli interpreti sono stati vorticosamente variati. Un allenatore incapace di provare un modulo diverso non me lo aspettavo. Ma anche la campagna acquisti conclusa a gennaio ci ha mostrato un Giuntoli non all’altezza dei nostri auspici.
Una canzone che potrebbe cantare oggi Rino Gaetano osservando la nostra realtà fatta di tanti frammenti che accumuliamo per sapere tutto senza perdere tempo
(2/8/20) Un mio vecchio articolo in pandemia sempre attualissimo.
Agli italiani prima i cattolici e poi i comunisti (entrambi sanno sempre cosa sia Buono e Giusto) hanno fatto credere che “non ci si può affidare al mercato”. Perchè? La concorrenza non fa bene, il mercato è il male, pertanto va regolato, imbrigliato, indirizzato. Gli va messa la camicia di forza. La mafia è perfettamente d’accordo.