A chi assomigliano le tue idee politiche?

Dopo l’avvento dei social la politica non ha più appartenenze, ma è diventata un gioco delle somiglianze. A chi somiglio io, a chi somiglia Schlein, ognuno di noi assomiglia a qualcuno o a nessuno (gli astensionisti).
Alla fine una canzone spiega tutto.

Dirigismo/Tutti quelli che sono contro il mercato senza sapere cosa sia

(2/8/20) Un mio vecchio articolo in pandemia sempre attualissimo.
Agli italiani prima i cattolici e poi i comunisti (entrambi sanno sempre cosa sia Buono e Giusto) hanno fatto credere che “non ci si può affidare al mercato”. Perchè? La concorrenza non fa bene, il mercato è il male, pertanto va regolato, imbrigliato, indirizzato.  Gli va messa la camicia di forza. La mafia è perfettamente d’accordo.

Canzonette/Gli imbecilli

Una canzone sull’unico problema politico irrisolvibile, gli imbecilli. Ci sono i buoni, i cattivi e poi gli imbecilli (tutti mascherati) che comandano. Te ne accorgi quando è ormai troppo tardi

Il manifesto di Ventotene e i suoi enunciati fuori dal tempo

ERNESTO GALLI DELLA LOGGIA
Da noi, insomma, sembra essere accaduto che una classe politica sempre più insicura, sempre più priva di idee e di orizzonti, proprio per questo abbia sempre più sentito il bisogno di restare avvinghiata a quei pochi ancoraggi del passato – la Costituzione, il Manifesto in questione, appunto – da lei creduti ancora saldi e in grado di conferirle il senso e il ruolo che invece le stavano venendo meno.