Ci vorrebbe un Tornatore per Troisi
Mostrare Troisi è facile ma per approfondirlo occorre un Tornatore
Mostrare Troisi è facile ma per approfondirlo occorre un Tornatore
LUCIANO CAPONE Dice che è “illusoria” la vittoria su Putin ma chiede l’immediato ritiro delle truppe russe dall’Ucraina. Come? Togliendo le armi a Kyiv. Si scaglia contro i “guerrafondai” che aumentano le spese militari, che lui ha aumentato più di tutti. L’Avvocato del popolo conferma di essere un cinico trasformista, ma il problema è chi lo ritiene migliore del compagno Petrov
E meno male che erano contro la personalizzazione della politica, i due consiglieri regionali Laghi e Lo Schiavo che neppure in due riescono a stare insieme
FRANCESCO SCOPPETTA
Che lavoro fa il politico? Chiede soldi (e dà la colpa agli altri). Ecco perchè siamo tutti buoni a farlo. E’ molto più difficile avere idee e fare imprese che stiano sul mercato. Ogni politico chiede o promette miliardi. Ma siccome quando li spendiamo li sprechiamo e le spese superano sempre le entrate, dovremmo saper selezionare le spese importanti. Ma quali sono?
La Schlein e tutti i “nè/nè” (nè con Renzi nè con Conte), fateci caso, cominciano a parlare di identità e poi riesumano lo schema bipolare destra-sinistra. Il campo largo del “con chi ci sta”. Invece oggi (magari con una legge proporzionale) dovremmo avere populisti di destra, populisti di sinistra e riformisti lib-lab.
In questo paese dove tutti sono convinti che i laureati debbano diventare sempre di più, ha frequentato con profitto l’università il 6 per cento dei neoassunti a svolgere un mestiere per cui non è necessario neanche avere terminato la superiori ANTONIO GURRADO
Gli operai ora votano a destra? I chierici si sono convinti che per rimediare occorre una operazione Nostalgia, cioè tornare a dire le stesse identiche cose che la sinistra diceva quando veniva votata dalla classe operaia.
Se la vocazione deve essere minoritaria non resta allora che tornare a Bertinotti.
Nell’educazione maschile della mia generazione c’è un bambino sopraffatto da uno più grande e grosso che gli intima: “Di’ ‘mi arrendo!’”. Attorno si è fatta una piccola folla, e alcuni gridano al piccolo, sghignazzando: “Arrenditi, scemo!”. Con l’Ucraina ancora va così ADRIANO SOFRI
Il governo vuole ridurne i percettori indebiti e minimizzare il numero di chi lo percepisce pur potendo lavorare. Ecco alcune proposte per superarlo LUCA RICOLFI
MARCO LEONARDI Aiutano a combattere il lavoro nero? A volte. Il compromesso raggiunto è sbagliato? Non proprio. Oggi beneficeranno dello strumento circa 50 mila lavoratori, ma a coprire il resto dell’occupazione povera non c’è il salario minimo come negli altri paesi
Il Pd si allinea al M5s contro l’agenda Nordio, Rep. sembra il Fatto, la sinistra regala il garantismo alla destra e non s’accorge delle sberle del Guardasigilli ai finti liberali della destra. Indagine su un cortocircuito CLAUDIO CERASA
Perchè piazza d’Armi o Mazzini che dir si voglia, a Lamezia, potrebbe essere chiamata “Piazza d’Armati di buone intenzioni”. Però, a pensarci bene, è la vera e unica piazza della Libertà, perchè ognuno può fare quel che gli passa per la testa
Il fact-checking de lavoce.info passa al setaccio le dichiarazioni di politici, imprenditori e sindacalisti per stabilire, con numeri e fatti, se hanno detto il vero o il falso. Questa volta tocca a Giorgia Meloni: davvero siamo in ritardo con l’attuazione del Pnrr? MASSIMO TADDEI
Perchè Renzi è una cartina di tornasole. E’ un corpo estraneo alla ditta, come ha spiegato Recalcati, ma soprattutto è un populista come i 5 Stelle. Per me ha fatto due sole cose buone e quando ha segato Conte per Draghi ha compiuto un capolavoro.
Che al congresso vinca Bonaccini o Schlein, più che la deriva radicale, il pericolo sembra essere il riflusso verso il modello Unione: una carovana di cui i democratici non sarebbero più nemmeno i capofila FRANCESCO CUNDARI
Il 49,29 di italiani (dichiara che) non ha reddito e non versa un solo euro di Irpef. Un altro dato incredibile è fondamentale: ben 36 milioni di italiani dichiarano di vivere con redditi inferiori ai 20 mila euro lordi all’anno (con poco più di 1000 euro al mese)!
C’era una volta la politica. Un socialista ebbe a definirla “sangue e merda”. Ce ne siamo definitivamente sbarazzati insieme con i fatti, la Realtà, la Verità. Oggi ci sono solo i Buoni che combattono i Cattivi. E quelli che non sono nè buoni-nè cattivi sono pochi e, come dicono i Buoni, occupano uno spazio al centro che non c’è.
Un’accurata analisi di Alberto Brambilla sul Corriere della Sera spiega, numeri alla mano, ciò che già si sospettava: una buona metà degli italiani o non paga le tasse o sfrutta benefici statali o vive a carico dell’altra metà. Vige dunque una situazione in cui – dopo essere stati per secoli vessati dai francesi, dagli spagnoli, dagli austriaci – gli italiani celebrano centocinquant’anni di piena indipendenza riuscendo nell’impresa di vessarsi da soli. Siamo al culmine di quella che qualche anno fa Geminello Alvi aveva chiamato la dominazione italiana sull’Italia.
VALIX La Procura di Torino (Ciro Santoriello, nella foto, un tifoso napoletano travestito da pm, e Marco Gianoglio, lo stesso pm che 16 anni fa incriminò per falso in bilancio Moggi ma non la spuntò) attacca sul filone plusvalenze (già preso in esame e assolto dalla giustizia sportiva) e sul filone “falso in bilancio”. Un esperto spiega quello che i giornali non riportano per ossequio alla procura che fornisce le intercettazioni da pubblicare.
STEFANO CINGOLANI Destra e sinistra vogliono la redistribuzione; pensano ai pensionati e non ai poveri. Se la prendono con il neoliberismo. Invece occorre la crescita
(12/2/2021) Il mio governo ideale necessario all’Italia e le 12 questioni cruciali che Giovanni Cagnoli ha sintetizzato. NB: il governo lo avevo proposto su questo blog il 6 giugno 2020, ora aggiungo i punti fondamentali di un vero programma riformista
FRANCESCO VERDERAMI In vista del congresso e delle primarie del Partito democratico tra riformisti e radicali toni da scissione
Un mese fa Galliani e De Laurentiis sono stati inquisiti per false fatturazioni. Una notizia che l’opinione pubblica non conosce perchè non è stata accompagnata dalla gogna mediatica che si sviluppa quando c’è di mezzo la Juve. La domanda è: i due sono stati intercettati? Se lo sono stati, le intercettazioni non sono finite sui giornali
FRANCESCO CUNDARI Fondato da Walter Veltroni, il Partito democratico sta perdendo ogni sfumatura liberaldemocratica, ma per aggiungere stravaganza a stravaganza i nostalgici e la ditta sembrano comunque preferire come segretario il riformista Bonaccini alla candidata di sinistra Schlein
(1/12/21) Eppure è stato proprio Tonino Di Pietro a spiegare lo schema dei pm con un’evidenza che ogni giorno che passa (29 anni non vi sembrano sufficienti?) diventa straordinaria. Ci sono pm che correttamente partono dalla notizia di reato e cercano i colpevoli, cioè partono dai fatti avvenuti. E poi ci sono i pm (da De Magistris ai giorni nostri) che rovesciano lo schema. Partono dalle persone e poi indagano per trovare eventuali reati
MARCO LEONARDI I tempi improvvisi di correzione del bonus edilizio hanno più a che fare con la necessità di liberare risorse che con l’urgenza di un decreto legge. Ma non è che se una misura ha fatto un buco di bilancio per 38 miliardi allora quei 38 miliardi si possono spendere in altre misure magari altrettanto sbagliate
Avevo scritto a gennaio ’22 di una docente scoperta a Varese ad insegnare senza laurea. A dicembre leggo di una docente scoperta a Monza che l’ha fatta franca per 20 anni. Ma si è fatta scoprire perchè ha denunciato il preside per mobbing.
Ma è legale intercettare persone che non sono nè mafiosi nè terroristi? Ma è legale pubblicare stralci di intercettazioni facendo il processo sui giornali e suscitando una narrazione che è cosa ben diversa dalla realtà di una materia finanziaria complessa?
È che “Il caso Oliverio” è il paradigma di una sottomissione culturale al “populismo penale”, che uno dei massimi giuristi italiani, Luigi Ferrajoli, ha definito così: «Alimenta e interpreta il desiderio di vendetta su capri espiatori. Configura l’irrogazione di pene come nuova e principale domanda sociale e perfino come risposta a gran parte dei problemi politici». CARMINE FOTIA
Torna la Juve, tornano le intercettazioni, prima di eventuali processi come avvenne per Calciopoli tutto si gioca sui media. Le vite degli altri, come raccontò un celebre film thriller del 2006 ambientato nella DDR, interessano sempre molto la nostra Stasi.
In Olanda e Germania molti edifici popolari vengono rivestiti dall’esterno con una sorta di cappotti, elementi prefabbricati costruiti in serie per abbellire, isolare e consentire la transizione energetica. Altro che il Bonus 110% che è una misura pensata per arricchire i ricchi e gli edili.
Sulla carta il pd a congresso potrebbe scegliere se diventare la sesta Stella del grillismo oppure un vero partito laburista. La mia previsione è che sarà la SestaStella ma anche laburista. Il giochetto del “ma anche” è veltroniano ma oggi universale. Non scegliendo dunque continuerà l’immobilismo che predilige Franceschini. In ogni caso i veri beneficiari saranno tutti quelli che al massimalismo preferiscono il riformismo alla Olof Palme.
ANTONIO GURRADO Secondo la pubblicità, con la realtà virtuale i ragazzi potranno studiare la storia assistendo in diretta all’assassinio di Cesare o la fisica tirando una mela in testa a Newton. Un concezione dell’apprendimento antiquata e basata solo sul nozionismo. Sono molto più innovativi i metodi classici
Un istituto tecnologico, un tecnico-economico, un liceo scientifico e un liceo classico di Lamezia confrontati con altre scuole simili nel progetto Eduscopio 2022
FRANCESCO CUNDARI Il mondo alla rovescia del dibattito italiano, dove chi chiede di impedire un genocidio deve giustificarsi e chi rifiuta di condannarlo (o finge di non vederlo) può dare lezioni di morale, politica e geopolitica
AMLETO DE SILVA Domenico Starnone ha insegnato a lungo nella scuola media superiore e si è occupato del rapporto tra oralità e scrittura nell’insegnamento dell’italiano. Ha esordito come narratore nel 1987 con Ex cattedra, racconto di un anno scolastico.
Una bellissima intervista tutta da meditare di Concetto Vecchio a Luigi Zanda, testimone prezioso e molto informato della politica italiana. Da collezione
Progetto Calabria Straordinaria. I 5 documentari realizzati da Lovely Planet per la Calabria Film Commission. Esiste una regione più bella di questa? No, il problema è che noi calabresi non lo sappiamo
CLAUDIO CERASA Energia, infrastrutture, Pnrr, rinnovabili. L’Italia del futuro corre un grande rischio: ritrovarsi ostaggio dei campioni del conservatorismo, dai Tar alle sovrintendenze. E’ ora di un grande scudo legale contro i professionisti del no
Se uno se la prende per gli insulti online non bisogna lavorare sul suo insultarti ma sul tuo restarci male. Possibile che l’abbia capito una bionda di 24 anni e non una che è stata la, rullo di tamburi, terza-carica-dello-Stato? GUIA SONCINI
Intervista al leader di Azione: “La piazza sul Reddito sarà di Conte, i Dem sbagliano a convocarla e soffiare sulla tensione sociale” GIOVANNA VITALE
Più o meno il 20 per cento del gruppo democratico in Ue ha espresso lo stesso voto della Le Pen. “La risoluzione era pasticciata” dice il capogrupo Brando Benifei, e poi: “Abbiamo preferito votare a favore, per non lacerare il Parlamento europeo”. I tre però non li hanno convinti SALVATORE MERLO
Ogni giorno si ripete uguale per cui tocca ascoltare i difensori di Putin, che vuol far morire gli ucraini col gelo, e quelli che si considerano di sinistra perchè votano contro le risoluzioni europee. Conte e i grillini sono destra, dice Sansonetti, ma nel pd è vietato dirlo.
Lo scorso anno Tokyo ha chiesto alle grandi aziende di consentire a tutti coloro che vogliano lavorare oltre i 65 anni di farlo: e se continuano per altri 10 anni, l’assegno sale dell’84%. Negli Usa, nella gran parte dei casi, non c’è un’età pensionabile obbligatoria. Eppure in entrambi i Paesi la disoccupazione giovanile è ai minimi. Come è possibile? FEDERICO RAMPINI
Da quando stiamo sul palcoscenico tutto il giorno ci stupiamo se coloro che abbiamo conquistato parlando della nostra vita poi hanno opinioni perentorie su di noi. Scendiamo nell’arena e trasecoliamo se ci troviamo i leoni GUIA SONCINI
Partendo dalle recensioni prodotte sul libro “il danno scolastico” di Paola Mastrocola e Luca Ricolfi, una mia riflessione sui possibili rimedi (che però non vedremo mai anche se sono gli unici che rivoluzionerebbero la scuola italiana)
La vicenda che vede coinvolto il deputato di Verdi-Sinistra rappresenta un perfetto caso di studio dei rapporti tra politica, giustizia e informazione: giustizialismo dilagante, garantismo a intermittenza, rigurgiti razzisti, vittimismo da propaganda ERMES ANTONUCCI
“La Russia sta scegliendo l’escalation e ciò è provato dagli attentati terroristici contro la popolazione ucraina”, spiega il professore dell’Università Cattolica di Milano. “Occorre potenziare il sostegno militare come unica forma di deterrenza contro scenari peggiori” VITTORIO EMANUELE PARSI (Annalisa Chirico)
Meloni non è attrezzata a governare, i suoi alleati sono imbarazzanti, i Cinquestelle sono una brutta fiction, mentre il Pd si dibatte tra continuare l’agonia e diventare una corrente minoritaria dei grillini. Diamoci una mossa CHRISTIAN ROCCA
Nella nostra democrazia se ogni politico minacciasse “siamo disposti a tutto per” difendere la propria bandierina identitaria, cosa succederebbe che già non avviene?