“Subalternità al liberismo degli anni novanta”
FRANCESCO SCOPPETTA
Se vi volete far riconoscere oggi a sinistra ad un certo punto prendetevela con la subalternità al liberismo degli anni novanta. Non significa nulla ma dà un tono.
FRANCESCO SCOPPETTA
Se vi volete far riconoscere oggi a sinistra ad un certo punto prendetevela con la subalternità al liberismo degli anni novanta. Non significa nulla ma dà un tono.
FRANCESCO SCOPPETTA E’ importante saper scegliere le persone e non legarsi alle religioni che in fondo rappresentano il nostro atteggiamento verso determinate cose
SEBASTIANO MESSINA
Due cucù sul M5S e il pd
FRANCESCO SCOPPETTA
Come scegliere il prossimo segretario del pd, il DG della Renault o un fidanzato? Il popolo manda al governo qualcuno votando come se dovesse scegliere la canzone di Sanremo, ma gli addetti ai lavori, chiediamoci, perchè preferiscono i dilettanti?
L’antipolitica nacque 30 anni fa, si nutrì di giustizialismo e poi si è sposata con il populismo. I processi sommari sono possibili grazie ai taciti accordi dei pm con i giornalisti. I pm non indagano per ottenere condanne ma per ottenere audience, consensi, approvazioni, pollici in alto.
In un libro di Casini lo sfogo di Draghi. Letta, Conte e compagnia cantando dovevano liberarsi di Draghi per mandare al governo i meloniani.
Cominciamo dai nomi per poi passare alla mission. Un partito lib-dem potrebbe essere guidato da Luigi Marattin o da Giorgio Gori. Nel suo gruppo dirigente oltre Calenda e Renzi, Carfagna, Gelmini e Moratti ci potrebbero essere Irene Tinagli, Enrico Morando, Giachetti, Cottarelli, Bentivogli. Evito di enumerare le teste di uovo …
(vincenzo gilligan, lameziaterzomillennio, apr. 22)
Per non dimenticare. 52 anni di storia criminale con Lamezia sullo sfondo. Il 7 marzo 2022 è stato ucciso, in piazza Borelli, Luigi Trovato, scrivendo un’altra pagina sul diario nero di Lamezia Terme, che facciamo cominciare poco più di mezzo secolo fa.
SANDRO BRUSCO (25/11/2007) Dove cerco di eviscerare il modello economico che sta alla base della miriade di baggianate che si odono con allucinante frequenza nel dibattito economico italiano.
(La fallacia economica perfettamente descritta da Sandro Brusco in un grande articolo di 16 anni fa)
FRANCESCO SCOPPETTA Tornati indietro di 50 anni, al 1973, con le stesse minacce e gli stessi pericoli, in Italia la politica si è semplificata: tra il populismo di destra e quello di sinistra c’è lo spazio per i liberaldemocratici
FRANCESCO CUNDARI Mai in quindici anni di storia si era visto un Partito democratico messo così male (nei sondaggi, in parlamento e nel paese). Ma la cosa più sorprendente è che nessuno sembra nemmeno rendersene conto
LUCIANO CAPONE Da Tremonti a Fazzolari passando per la premier, il governo si lancia in acrobatiche giravolte per sgonfiare le polemiche che esso stesso aveva creato: dalla ratifica del Meccanismo europeo di stabilità ai pagamenti elettronici fino al prezzo dei carburanti
GIUSEPPE DE FILIPPI A Ruffini va dato atto di aver superato, ottenendo l’apprezzamento di entrambi gli schieramenti, una divisione anche maggiore di quella che ora può separare l’area del governo di Meloni da quella delle opposizioni. Perché su Ruffini si è verificata nel tempo l’inusitata convergenza tra Pd renziano e Pd non più renziano. Impresa pressoché unica la sua
FRANCESCO GATTEI Come negli anni ’70 ci sarà un periodo politicamente agitato, conflittuale e inflattivo. Gli equilibri geopolitici traballeranno e nasceranno probabilmente nuovi blocchi e isole economiche
FRANCESCO SCOPPETTA Grazie alla famiglia finlandese Mattsson che ha criticato il nostro sistema scolastico all’inizio del 2023, siamo in grado di ottenere una foto nitida della nostra situazione scolastica sulla base delle reazioni che ha provocato. Quelli che dovevano stare dentro la foto ci sono tutti, quelli che dovevano reagire …
SEBASTIANO MESSINA Un cucù dedicato a quei politici che inneggiano a Ratzinger perchè difendeva la famiglia tradizionale
FRANCESCO SCOPPETTA Avevo negli anni invocato un nuovo Enrico Bondi per quantificare il debito delle aziende sanitarie e impostare ex novo la contabilità in esse. Adesso ci hanno spiegato che bastava semplicemente saper inviare una pec
FS Un pò di numeri sui quali riflettere per evitare le tante chiacchiere
FS Recensione di “La vita bugiarda degli adulti (Netflix), una serie ingombra di musica. Non mi era piaciuto il libro, ma per me è meglio della serie. Lo dico da ammiratore della Ferrante
FS Il fallimento dell’Italia è tutto qua: abbiamo più pensionati che occupati, più persone che ricevono una pensione di quelle impegnate a generare valore
SEBASTIANO MESSINA (rubrica Cucù)
Come spiega Luca Ricolfi in “La mutazione” (Rizzoli), i dirigenti del PDS-DS-PD costruirono la loro identità essenzialmente su basi etico-morali, in contrapposizione a una supposta grettezza e amoralità dell’elettorato della destra
SALVATORE MERLO Da Napoli alla provincia di Roma: i sindaci “ambientalisti” inquinano. Gli apostoli del popolo non vogliono gli impianti controllati ma intanto le città scompaiono nella nebbia delle polveri sottili
MASSIMO CLAUSI La promozione turistica calabrese costa in due anni 22 milioni. (Per chi non se lo ricordasse in lire erano 44 miliardi!)
LUCIANO CAPONE Nucleare, rigassificatori, carbone, politica estera e sostegno militare all’Ucraina. Putin ha mostrato la radicale differenza tra l’ambientalismo tedesco e quello italiano: uno pragmatico e di governo, l’altro dogmatico e di opposizione
BOERI E PEROTTI Come essere altruisti? Una domanda sempre attuale alla quale sta cercando di dare una risposta la filosofia dell’effective altruism (EA), o “altruismo efficace”. Solo che adesso qualcuno pensa di investire i propri averi studiando come non far scomparire l’umanità. Piuttosto che dei poveri di oggi, dicono, è preferibile occuparsi dei futuri abitanti della terra
(21/3/22) FRANCESCO SCOPPETTA Ecco i numeri per capire meglio come vivono i calabresi. A partire dalle pensioni e trasferimenti pubblici che rappresentano il 42,6% a fronte di una media italiana del 38,7%
C’è chi non vede la differenza tra Draghi e chi c’è stato prima e dopo di lui. Ti dice pure che uno bravo non eletto sia democrazia sospesa. Ecco la solita triste Italia che vorremmo cambiare.
(FS) La Camera Penale ha intitolato l’organismo di rappresentanza degli avvocati penalisti all’avvocato Felice Manfredi.
FRANCESCO SCOPPETTA Alberto Asor Rosa è stato un grandissimo critico letterario, per me il numero 1.
Cosa c’entrano il grande regista francese Eric Rohmer e il film “Oltre il giardino” di Peter Sellers con Asor Rosa?
MARIO LAVIA Breve storia di Gianni Cuperlo, triestino, che di tanto in tanto fa capolino nella storia del pd. Un uomo a perdere.
IL FOGLIO Sugli aiuti a Kyiv l’ex presidente del Consiglio rifiuta la logica, ma almeno rispetti i fatti
FRANCESCO SCOPPETTA 4 super consulenti per il ministro dell’Istruzione e del Merito Valditara. Ma a giudicare da quello che ha detto fin qui il ministro è come se non ci fossero.
FRANCESCO SCOPPETTA Franceschini appoggia la Schlein. Ve l’avevo già detto, la politica italiana è diventata davvero elementare. Basta al bar fare una sola affermazione e dalla faccia dei vostri amici capirete subito se sono amici di Conte. Avvertenza: tutti i suoi amici sono intelligenti per definizione. Quelli stupidi, tipo Toninelli e Di Maio sono scomparsi, perciò è rimasta solo la crema. Quella che piace ai dem
CHRISTIAN ROCCA 2 favolose canzoni, una irlandese e una italiana per ricordare il 2022
IL FOGLIO Conte fa il demagogo su una norma votata all’unanimità e prende schiaffoni in parlamento. Ma con quella faccia non riesce a vergognarsi
ANTONIO GURRADO La tracotanza dei nostri tempi spiegata con un albero e un presepe
FRANCESCO SCOPPETTA Se noi italiani non discutessimo solo di pinzillacchere (de minimis non curat praetor) parlando di scuola, per esempio, potremmo occuparci dei suoi tempi. Nell’ora di lezione andrebbe ricompreso anche il tempo per fare i compiti. Basta compiti a casa, e basta anche bocciature, così cambieremmo davvero la scuola italiana.
CLAUDIO CERASA Dietro la nuova bandierina della destra, contro l’identità digitale, c’è un tic: il luddismo statalista dei sovranisti della maggioranza. È un tema tecnologico, ma è anche culturale e contiene un filo conduttore ricorrente in molte delle battaglie nazionaliste
LUCIANO CAPONE Su Micromega una trentina di economisti della sinistra radicale incoraggiano il governo a non ratificare il Mes. Si rivede lo spirito rossobruno e anti europeista che nel 2018 animò il Conte gialloverde. A Meloni conviene starne alla larga
CAMILLO GIULIANI Accordi ignorati, burocrati che fanno finta di nulla, diktat del tribunale inascoltati: la Rai presenta il conto alla Cittadella per la promozione in Tv fatta ai tempi di Scopelliti. Ed è più alto del previsto. Chi pagherà l’esborso extra ora?
FRANCESCO SCOPPETTA Bignamino storico per spiegare come ad un certo punto, con il web ed i social, il popolo è diventato protagonista e ha cominciato a far emergere i dilettanti. Anche la politica è stata consegnata, così come qualsiasi attività e in tutto il mondo, ai dilettanti. I quali prima in Italia al massimo si esibivano a La corrida di Corrado.
GUIDO STAMPANONI BASSI (avvocato, il Foglio) Le sentenze emesse dall’opinione pubblica sono rapide, inappellabili, non conoscono contraddittorio. Eppure uno stato di diritto è tale proprio quando la pubblicità degli atti giudiziari non si trasforma in spettacolo
Per i devoti al Conte demagogo. L’economista Aiello spiega perchè il Bonus 110% non è una misura da replicare ed è servita solo alle aziende edili più grandi. CORRIERE DELLA CALABRIA
LUCIANO CAPONE Più spesa per tutti. La legge di Bilancio proposta dal Pd è un enorme buco e l’acccusa a Giorgia Meloni è quella di non aver sfasciato i conti. I dem riempiono il vuoto di idee con deficit e demagogia, la stessa formula del M5s di Giuseppe Conte
FRANCESCO SCOPPETTA Un documentario su Rai play sui Bronzi a 50 anni del ritrovamento. Ecco l’ennesimo modo inutile di raccontare al mondo i nostri tesori, ripetendo cose da tema di scuola elementare.
SANDRO IACOMETTI Quando dobbiamo ottenere un’autorizzazione per spostare la doccia del bagno, per ottenere un permesso di circolazione per disabili o per avviare una qualsiasi attività imprenditoriale, anche la più basilare, dobbiamo preparare mille scartoffie e presentare pile di documenti, per avere un assegno vitalizio di 5/600 euro al mese, invece, basta l’autodichiarazione. Vero, grillini, come siete furbi.
Ricordo di Filippo Rocca, ben conosciuto in tante scuole lametine e mio amico sincero.
Il telefono compie centocinquant’anni e oggi più che mai assistiamo alla sua portata rivoluzionaria. Nel suo ultimo libro pubblicato per Il Saggiatore, Bruno Mastroianni ripercorre la storia di uno strumento diventato presto indispensabile
(27/10/22) Milena Gabanelli spiega cosa non va nel Rdc (la bandierina dei 5Stelle & Friends) come è oggi. I numeri e le incongruenze.