Giovedì 3 maggio ore 21,10. Ospiti della Gruber (Otto e mezzo): lo schermo viene diviso in due, a destra c’è Marco Travaglio che infierisce sul pd di Renzi, a sinistra in ascolto il viso dolente di Laura Morante, la quale poco prima ha espresso tutta la sua delusione per Renzi che ha distrutto la sinistra. Grande cinema e due grandi interpretazioni. Se Bernardo Bertolucci ha visto questa commovente scena come noi, avrà ripensato alla scena più famosa del suo film “La tragedia di un uomo ridicolo” quando Laura (la Morante), che nei confronti di Spaggiari (Tognazzi) era sempre stata sicura di sè, si arrende e, toltasi il maglione rosso, gli mostra le favolose tette. Bertolucci ha spiegato una volta l’idea di questa scena dicendo: era l’unico modo per far vedere gli splendidi seni della Morante (nel 1981 aveva 25 anni).