Centri vaccinali Calca/ fate la fila che chi prima arriva lo pungo

A Reggio C. pur se ci arrivi da Lamezia ti sbrigano in quindici minuti, a Taurianova l’hub o centro vaccinale non funzionava, poi, pare, che sia intervenuto Spirlì che è di lì, e allora tutto è andato a posto. Funzionano bene Germaneto, il Ciaccio a Catanzaro, Filadelfia, nel senso che chi deve vaccinarsi trova un’organizzazione (dove ci sono volontari: caos; dove c’è l’esercito: ordine).

Come ho già scritto su questo blog, non ci sarebbe bisogno di un manager di Amazon o di un cibernetico per organizzare le cose, le file, i turni. Basterebbe un poco di buon senso ed è quello che manca in Calabria per cui ecco la ragione per la quale non vado a votare. Tutta la vaccinazione andava impostata sui soli medici di famiglia, ma gli altri medici hanno voluto le risorse per loro, tutto qui.

Se io ho in mano un avviso col quale mi dicono di presentarmi il giorno X al punto Rosso dalle 9 alle 10 per la seconda dose, me lo spiegate per quale motivo le cose non debbono andare come ora descriverò ?

A) Ore 9, ingresso punto Rosso (c’è una chiocciola eliminacode distributore di ticket, costa su E-Bay 12 euro). Mostro il numerino a un signore, seduto, il quale prende il mio foglietto, gli appone il numero e lo mette nella cartella (9-10) ; procede così con le cartelle (10-11) e così via.

B) I signori della cartella (9-10) vengono fatti entrare nella struttura e vengono fatti sedere. Un addetto comincia a chiamare i numeri dal n. 1 in poi, ci si reca ai tavoli dove si controlla la documentazione. Una volta fatto ci si torna a sedere.

C) Dal n. 1 in poi vengono chiamati di nuovo per fare l’anamnesi con il medico; appena hanno finito si avvicinano allo stand per ricevere l’iniezione.

Come si vede, questa ORGANIZZAZIONE consente di seguire sempre un ordine dato dal numero iniziale e dall’orario di prenotazione; non si creano assembramenti perchè ciascuno aspetta seduto distanziato dall’altro.

Ripeto, in molti centri vaccinali si segue questo ordine e uno in mezzora si sbriga. In altri invece occorrono ore di attesa all’inpiedi. Perchè?

Perchè TUTTI vengono fatti entrare (si chiama calca) sino ad uno sbarramento, dove due persone mettono un numero sulla tua prenotazione. Questo numero una volta ricevuto non conta più nulla perchè esso non serve per avere un ordine di PRECEDENZA (il 30 deve essere vaccinato prima del 31) ma soltanto per fini interni. L’ordine è dato dalla fila in piedi, per cui se tu hai il n. 1 puoi essere sorpassato con lo spingi-spingi dal n. 100. Di tanto in tanto un addetto passa e grida: non vi assembrate, fate una fila unica.

Se noi in Calabria non riusciamo ad organizzare neppure un percorso ordinato per le vaccinazioni, secondo voi perchè dovremmo riuscire a far svolgere correttamente un concorso, una gara, un appalto? Penso che solo studiosi tipo Boeri e Perotti potrebbero darmi una risposta plausibile