ERNESTINO

Non riesco a credere che Ernesto Persico ci abbia lasciati così, così presto come successe al padre Tonino. Lo avevo rivisto qualche giorno fa perchè si era fermato per chiedermi una cosa. Era sempre sorridente, vivace, simpatico. Lo conoscevo da bambino quando in famiglia sempre gli chiedevamo di cantare, perchè lo sapeva fare, come un cantante vero con i calzoncini corti. Poi, dopo la scomparsa del padre, al quale assomigliava molto, ha fatto il commerciante seguendo un dna familiare e il tempo è passato veloce per tutti noi. Era giovane, Ernestino, lo è sempre stato e per me rimarrà per sempre come un cuginetto che ha accompagnato la mia vita. Gli volevo bene come lui ne voleva a me e non capiremo mai perchè persone piene di vita come lui siano sottratte ai propri cari troppo presto.