Michele Salvati/ Perché i Dem non devono temere la socialdemocrazia

La mente più lucida della sinistra italiana, l’economista MICHELE SALVATI,interviene nel dibattito sul pd. Parla di socialdemocrazia e riformismo, solo che a quelli che vorrebbero stare con l’Ucraina ma anche disarmarla sono parole che non piaceranno. Il “Pd a5stelle” è un progetto che nel dibattito congressuale va sconfitto: meditate bene le frasi che ho sottolineato in rosso

La bugia di Mascaro ripetuta per sei anni non diventa verità (il debito acqua)

Uno dei cavalli di battaglia del sindaco Mascaro riguarda il debito acqua, una posta di 14 milioni che egli sostiene Speranza abbia cancellato dal bilancio, altrimenti Lamezia sarebbe stata in dissesto. Ho rintracciato, per rinfrescare la memoria, la spiegazione che Speranza fornì nel 2016 (da LaC news). La BCSFV, la bugia come se fosse vera, è una vecchia tecnica che ormai tutti i politici hanno appreso e applicano convinti di gabbare il mondo

Lamezia ovvero la discontinuità nelle istituzioni

Una città difficile, Lamezia, dove nei posti chiave vengono spesso avvicendati i titolari. L’ultimo in ordine di tempo è il Vescovo e solo Dio sa quanto può fare un Vescovo per una città. Così come i capi della polizia e dei carabinieri e il procuratore della Repubblica.

Michele Santoro servire il popolo

Anatomia del pensiero di Michele Santoro. Era giovane, era maoista e scriveva per Servire il popolo. Poi arrivò in Rai, divenne benestante ma è sempre quello che scrive per Servire il popolo. Coerente? No, un reperto archeologico

I rave e la superficie delle cose

Di rave e dei danni che fanno se ne parla da anni, ma solo adesso è diventata una faccenda politica. Uno come me che guarda alla superficie delle cose è sempre in difficoltà davanti a tutti i retroscenisti, i saputelli che ti spiegano sempre cosa c’è sotto

La Meloni underdog e l’età

Cosa facevate a 25 anni? E a 31, quando la Meloni diventava ministro? E a 45 quando è diventata la prima donna presidente del Consiglio? Non è vero che ci sono meno donne di successo, nella storia, perché sono state discriminate (Camille Paglia).