Ieri sera a Presa diretta (la7) un triangolo a tre sulla guerra, Formigli, Cappellini (Repubblica) e Michele Santoro, ha consentito[…]
Mese: Settembre 2022
La sconfitta dei moderati (e del ceto medio)
(federico fubini) I partiti centristi o che si dichiarano alieni agli opposti populismi hanno registrato, di gran lunga, il peggior risultato della storia repubblicana
Miracoli/ La Germania stanzia 200 miliardi, se avessimo Conte 300 miliardi li avrebbe trovati
Per far fronte all’impennata dei prezzi energetici che ha spinto l’inflazione in Germania a settembre al 10%, cifra record da[…]
Magari Elly Schlein potrebbe essere più chiara
Secondo me Elly Schlein è un intellettuale di grande spessore. Dicono che va molto d’accordo con i 5Stelle in Emilia. Però confesso che ascoltandola e leggendola non riesco a capire cosa farebbe in pratica di uguale o diverso rispetto ai 5Stelle. Se vuol fare le stesse cose di Conte allora potrebbe andare con lui e Casalino.
Per quale ragione Cairo dà tanto spazio al Fatto Quotidiano?
Continua il mistero sullo spazio spropositato che su la 7 hanno i 4 del Fatto quotidiano. Finora l’ipotesi era che Cairo, editore del Corsera, volesse tenersi buoni i 5Stelle attraverso il loro house organ, ma adesso con Meloni cambierà qualcosa? Sembra di no, ecco perchè resta il mistero.
Perchè preferisco un partito lib-lab, e non il Pd a 5 Stelle
Nel pd ci si dividerà tra chi vuole o non vuole allearsi con Conte. Sui contenuti con il giochino del “ma anche” non si fanno scelte nette perchè si dice tutto e il contrario di tutto. Sarebbe meglio avere 2 partiti, un partito lib-lab e il Pd5Stelle dove con Giueppi confluiscono tutti i suoi amichetti, da D’Alema a Fratoianni passando per Bettini, Provenzano e Boccia. Insomma, da una parte i riformisti, dall’altra i massimalisti. E tutto sarà più chiaro. Alle elezioni i 2 partiti possono fare anche un patto elettorale, ma la finiamo con le quinte colonne dei 5Stelle nel pd.
Francesco Merlo e il Pd a 5 Stelle
(Repubblica, lettere) Caro Merlo, sono una dei pochi rimasti a votare Pd. Mi aspetto un’opposizione seria, ma se si dovesse[…]
Kiev e conti pubblici, contatti di Draghi con l’Ue: “Meloni starà ai patti”
(Tommaso Ciriaco) Palazzo Chigi fa da garante con Bruxelles, Parigi e Berlino. Le tre condizioni: sostegno all’Ucraina,
fedeltà alla Nato e non far esplodere il debito
Elezioni 2022/ l’analisi dei numeri della Ghisleri
La sondaggista Alessandra Ghisleri fornisce le cifre sugli elettorati. Il centrodestra conta su 12 milioni di italiani, il centrosinistra invece è spaccato perchè i 7 milioni di elettori del pd non possono sommarsi ai 4 dei grillini e ai 2 di Calenda. Mancano sempre all’appello 4,5 milioni di astenuti, però.
I parlamentari calabresi del 2022
Chi sono e che hanno fatto i parlamentari calabresi del 2022
Commento Elezioni 2022/Così è se vi pare, sofisti
I sofisti commentano i risultati elettorali scegliendo il termine di paragone che più gli aggrada. Solo così si spiega perchè stamane dicono che Conte ha vinto le elezioni pur avendo dimezzato i voti dal 2018. Così è se vi pare
Ritornerò in ginocchio da te/Così la disfatta della linea Letta-Zingaretti sarà usata per dimostrare che avevano ragione loro
(francesco cundari) La morsa del bipopulismo è forse persino più soffocante oggi che nel 2018. Ma come ci insegna la storia di questi anni le battaglie che si sceglie di non combattere non si vincono da sole, e tendenzialmente si vendicano
Basta chiacchiere, questi sono i numeri attesi per sapere stasera chi li raggiunge
Mentre si vota diamo le percentuali (desiderate) che consentiranno stasera di inchiodare i vari politici ai risultati veri
Il guaio di un’Italia guidata dai complottisti. La coppia Salvini-Meloni e le sponde a sinistra
Claudio Cerasa sul Foglio enumera i punti che accomunano Salvini e la Meloni. Io aggiungerei che sono punti che accomunano Salvini, Meloni, Conte, Landini, l’estrema sinistra e buona parte del pd.
La sconfitta del Pd sarà la sconfitta di una sinistra che ha abbandonato il riformismo
(giuliano cazzola) Il risultato è già scritto e sarà una débâcle per i sedicenti progressisti. La colpa è soprattutto di chi al Nazareno ha provato ad allontanarsi da quell’anima moderata che ha sempre aiutato a superare la destra
Maledetto l’internet/ Commentiamo tutto pur non sapendo niente di niente
Riassunto e commento di un articolo di Guia Soncini. Non è solo colpa dei social se nessuno sa più cosa c’è scritto sui giornali o nei libri: avevamo perso la capacità di conservare le informazioni già da tempo. Solo che adesso non vediamo l’ora di giudicare, recensire, criticare cose di cui ignoriamo il contenuto
Il voto, il governo e noi/Di che cosa parliamo quando parliamo di bipopulismo italiano
(Christian Rocca) Vedremo se il caravanserraglio di neo, ex, post fascisti che si appresta a formare la maggioranza per governare l’Italia ce la farà o no (in caso di difficoltà, occhio all’aiutino di Conte). Prima e dopo il voto, l’alternativa a Meloni è Mario Draghi (con i Dioscuri del Terzo Polo che non si stancano di ripeterlo)
La strada tracciata dal governo Draghi per migliorare il potere d’acquisto
(Alberto Brambilla) Su 36,5 milioni di italiani in età da lavoro, lavorano solo 23 milioni (il 39% contro oltre il 51% dei nostri competitor), gli altri tra Neet, sussidi, reddito di cittadinanza e ammortizzatori sociali, se ne stanno a casa nonostante manchino bagnini, cuochi, camerieri, operai ecc.
Se amministrare significa portare i saluti
(12/12/21) L’attuale sindaco Mascaro come tutti i colleghi che lo hanno preceduto, è un sindaco presenzialista. Non vorrei essere frainteso,[…]
Il M5S risorto come Lega Sud dopo aver rotto col Pd spiega gli effetti di una alleanza innaturale e come opera la quinta colonna dentro il pd
(francesco cundari) Un bravo psichiatra potrebbe occuparsi del caso clinico di quelli del pd che pur vedendo che i 5Stelle sono diventati la Lega Sud, ci si vogliono alleare. Non parliamo poi degli ultrà, tipo la descamisada De Petris che rivela di votare 5Stelle come se non si sapesse.
A Fiorita non tolgono nulla eppure protesta lo stesso
No a una seconda facoltà di Medicina in Calabria dopo quella da tantissimi anni attiva all’Università Magna Graecia di Catanzaro.[…]
Previsioni elettorali/ Successi e fallimenti in Calabria
(pietro bellantoni, la C news, 22/9/22) Un pò di cifre per ragionare sui possibili successi e fallimenti delle forze politiche in Calabria
I guai del suffragio universale e “‘O animal”
Il suffragio universale connota una democrazia. Ma siccome anche Mussolini e Hitler, Orban e Putin sono stati eletti, non è che il mitico popolo voti sempre usando il cervello. Non si tratta del senno di poi, ma del senno di prima. Per spiegare la delicata faccenda vorrei ricordare quando in Italia comprarono un centravanti brasiliano che in patria chiamavano “O animal”.
Adesso ci mancano solo la Meloni e la bomba atomica
(gianluca de feo) L’uso dell’arma è possibile per Mosca se viene minacciata l’integrità dello Stato. Gli Usa hanno mantenuto circa 500 bombe B-61, schierate pure in Italia
La Calabria dei 4 Hotel Arrogance
4 Hotel sbarca in Calabria nel lusso di Tropea e consente di capire meglio l’hybris di certi calabresi
Avvisate la Meloni, sta arrivando la tempesta perfetta
(Alessandro Camilli per blitzquotidiano.it) Le bollette aumenteranno per fine anno di 3 volte, per chi finora le ha avute bloccate, si prepara qualcosa di mai visto in un’ Italia che si è voluta liberare per forza di Draghi affidandosi ai peggiori demagoghi in circolazione
Scuola Calabria/ Per Invalsi il problema è la varianza
Nelle scuole, secondo i dati Invalsi, il problema dell’equità può rinvenirsi nella “varianza” (indicatore statistico di variabilità) dei risultati rispetto alla scuola e alla classe. È un parametro percentuale che esprime la fortuna di un alunno di essere capitato in una certa scuola o in una certa classe, che gli hanno consentito di migliorare i suoi risultati.
Il breaking bad della politica italiana
La campagna elettorale più inutile della storia finisce per far assomigliare la discesa agli inferi della Meloni a quella di Walter White, l’antieroe di Breaking bad, la serie più bella di tutte. La politica italiana avrà il 26 settembre il suo breaking bad, sbroccherà, e finirà male per tutti.
“Ma anche”/L’industria Veltroni colpisce ancora
Piccolo ritratto di una impresa familiare che non si ferma mai, la Veltroni Sas. Romanzi, saggi, articoli, interviste, film, dai quali fuoriesce una quantità industriale di zucchero. Prima o poi dirigerà il Corsera
Evasione fiscale, il super algoritmo a caccia di un tesoro da 100 miliardi
(valentina conte) Al via da luglio un sistema basato sull’intelligenza artificiale, capace di migliorare le verifiche in base all’esperienza. Sì del Garante Privacy
Stampa/Il caso Anonimi: “ma noi mica abbiamo scritto che sia Richetti”
Uno schema per capire bene una vicenda recente che riguarda un giornale che accusa un anonimo senatore di molestie verso una donna anonima.
Draghi bacchetta i populisti. E richiede coerenza in chiave europea
(francesco verderami) Il premier e la scelta di dire in pubblico ciò che da tempo diceva in privato. E quei dubbi sui rapporti con Russia e Cina consolidati dai governi di Conte
Panebianco spiega perchè vogliono governi deboli
(angelo panebianco) C’è una parte ampia del Paese (fino ad oggi è risultata maggioritaria) che non vuole in nessun modo un rafforzamento dell’esecutivo e, più precisamente, dei poteri del capo del governo. Ai poteri di veto non si rinuncia
Reddito di cittadinanza/ Un’ora sola io vorrei
Tutte le scuse che si trovano per non far lavorare i percettori del RdC, un sussidio che ormai hanno deciso deve essere dato per forza senza essere collegato ad una prestazione minima e simbolica utile alla società. In una Calabria dove ogni anno in giochi d’azzardo si spendono quasi 2 miliardi
D. Allegranti (podcast)/ La passionaccia di Bersani per i 5Stelle
Nel podcast “Campagna balneare” David Allegranti documenta la passionaccia insana di Bersani per i 5Stelle, tanto che non si capisce perchè non va a lavorare accanto a Giuseppi e Casalino. Ennesima prova della Sindrome di Stoccolma (in Dizionario di medicina-Treccani)
Saranno le elezioni dal risultato più scontato e dall’esito più imprevedibile di sempre
(Francesco Cundari) Nessuno fa nemmeno finta di non pensare che stravincerà Giorgia Meloni. Ma quello che accadrà un minuto dopo, al centrodestra e all’Italia, non lo sa davvero nessuno
Facciamo due Conti(e)/ Come è facile prendere voti con due immensi sperperi populisti
Come è facile per i grillini riportare a casa, degli 11 milioni di voti ottenuti nel 2018, almeno la metà attraverso la propaganda di due sole misure populiste: RdC e Bonus 110%.
11 settembre 2022/ La fine dell’obiettività del Var sul fuorigioco
In Italia il VAR è intervenuto per la prima volta in Serie A il 19 agosto 2017 durante la partita Juventus – Cagliari. Da ieri, 11 settembre 2022, non ci fideremo più ogni volta che il Var chiamerà un fuorigioco. Ci chiederemo: e se non avessero controllato tutte le immagini?
Cazzatelle
Una raccolta delle stupidaggini rintracciabili sui siti di grandi giornali. Riempitivi
Il Grande Sogno/ Proposte infallibili per prendere tanti voti (anche in Calabria)
Piccole modeste proposte per vincere alla grande le prossime elezioni politiche. Per capire in maniera concreta in cosa consiste il bipopulismo cha accomuna destra e sinistra e sfascia l’economia alla ricerca del consenso a tutti i costi. Non ci sono pasti gratis
Il mondo visto da Nicastro/ Meloni e Conte Intillimani, il popolo è rimasto solo
Le mie previsioni a 15 giorni del voto. Per un draghiano come me la speranza è che Draghi non venga richiamato -perchè verrà richiamato- troppo tardi. Ma questo lo sanno tutti, tranne gli ammalati di ideologia, quelli che sono contro il governo dei Migliori (perchè se ci sono i peggiori possono fungere da suggeritori)
Quando Beniamino Placido ci ammoniva sulla gente
Beniamino Placido (1929-2010) ricordava che nell’Ottocento la folla era disprezzata e ora siamo passati all’estremo opposto
Se la sinistra è antiamericana. Parla Biagio De Giovanni
(gianfranco brunelli, direttore de Il Regno) Biagio De Giovanni è filosofo e politico. Accademico dei Lincei e docente emerito di Filosofia politica a Napoli, è stato parlamentare europeo prima nelle file del Partito comunista italiano e poi del Partito democratico della sinistra.
C. Rocca/Neroverdi contro giallorossi, ma non moriremo bipopulisti
Il primo confronto tra i leader a Cernobbio ha anticipato in modo esatto l’imminente catastrofe italiana, con due coalizioni culturalmente identiche a quelle del Conte I e II. Ma per il futuro c’è una piccola fiammella di speranza draghiana
Fiorita/ il nome dell’aeroporto nasce dalla sua teoria del risucchio
Se non si capisce la teoria fioritana del “risucchio” non si comprende l’estemporanea proposta di cambiare nome all’aeroporto. Noi lametini dovremmo aver capito sin dai tempi dell’università che quando ci dicono che siamo al servizio di tutta la Calabria, ci stanno fregando. Il nostro guaio è che non siamo mai stati campanilisti come gli altri
Perché vincerà la Meloni e Letta non attacca Conte
A pochi giorni dalle elezioni che vincerà la Meloni, una spiegazione del perchè non fa paura ai mercati. Mentre Salvini e Conte in fondo promettono le stesse cose tutte a debito, e vogliono darla vinta a Putin, il dramma vero è che Letta, prigioniero degli amici dei 5stelle che lo circondano, la campagna elettorale la fa contro Calenda.
Help/ Salvini e i 5Stelle vogliono lo scostamento di bilancio
Salvini e Conte vogliono lo scostamento di bilancio per abbassare le bollette. Letta Calenda e la Meloni no. Per capire l’assurdità dei populisti leggete qui
L’aeroporto “Catanzaro Fiorita” e il simbolismo del disprezzo
Il sindaco di Catanzaro proclama: l’aeroporto di Lamezia si chiami “Lamezia-Catanzaro”. La storia del rapporto della politica catanzarese con noi lametini va ancora scritta, ma i lametini si accontentano con qualche bricioletta che raccolgono per terra
Martin McDonagh deve vincere Venezia79
Un incontro occasionale nel 2018 a Venezia con il regista Martin McDonagh, quello di “Tre manifesti a Ebbing, Missouri”, che quest’anno ha spopolato con “The Banshees of Inisherin”
Conte punta sul populismo al quadrato, metà “lauriano” metà venezuelano, per tenersi a galla
(mario lavia) Nella sua causa persa, l’avvocato Guseppe Conte aveva una sola carta da giocare e in effetti la sta[…]