BERSANI, UE’ RAGAZZI NON SIAM MICA (5 GIUGNO 2019) A “Markette di Martedì” (cit. Chiambretti) Floris presenta i libri in uscita di Veltroni e De Gregorio, il disco in uscita di Vecchioni, e Bersani che è uscito anni fa ma nessuno lo ha avvertito. Bersani rappresenta al meglio la tv generalista gerontocratica, è il TecheTechetè della politica. Parla ai reduci, agli sconfitti, agli orfani. Soprattutto ai masochisti (si studi il Chuck Rhoades di Billions 4), visto che insiste sul dialogo con i grillini dopo essere stato dagli stessi messo alla gogna. Parla ormai come Celentano, in nome di se stesso, non rappresenta gli ultimi ma la nostalgia e il rimpianto per quello che (non) è stato. Assomiglia a quei cantanti di una sola canzone (i Jalisse, Mario Tessuto) del “che fine hanno fatto”, affidati ad altri colleghi per un improbabile rilancio. Se ora affidassero Bersani a Luca Morisi, spin-doctor di Salvini, la prima cosa che questi gli direbbe sarebbe: “Appena ti sento dire – ue ragazzi, non siam mica… (oppure)… io un’idea ce l’avrei…, ti verso una birra in testa!”. (di frascop)
FRASCOP E BERSANI (6/6/2019)
Caro “ frascop”, voglio parlare del suo post su Bersani. Da quello che scrive ritengo che lei sia molto giovane e ignora tutto quello che è accaduto prima della sua nascita. Bersani è stato un grande uomo politico, molto preparato, serio e coerente nel suo proclamarsi di sinistra, ma anche esserlo veramente e certo non somiglia a “quei cantanti di una sola stagione” che lei cita. E’ stato ministro dell’Industria, dei trasporti e dello sviluppo economico. Le liberalizzazioni più importanti e concrete degli ultimi 20 anni le ha fatte tutte lui. Nel settore elettrico, nel commercio, nelle assicurazioni, nella telefonia mobile, cose concrete, non specchietti per le allodole. Lei era distratto o non era ancora nato???? Invece di citare a sproposito il Chuck Rhoades di Billions 4, faccia una piccola ricerca, si informi così dopo magari può pontificare a ragion veduta. Bersani è persona colta e sa parlare con costrutto e con logica, ha un vocabolario ricco e forbito senza esibizionismi culturali, è comprensibile a tutti. Ascoltarlo è molto piacevole e non certo per le sue metafore . E’ persona sincera, pura, altrimenti seguirebbe le “mode” e starebbe sull’onda!. E, anche se politicamente io sono agli antipodi rispetto a lui, l’ammiro. (di Giuliana Di Giuseppe)