La prima volta che vidi Betty col mio fratellino Antonello Ferraiuolo fu in Sila. Poi l’ho conosciuta bene a Marilleva sulla neve dove ci facemmo un sacco di risate. Da quel soggiorno sulla neve è passato tanto tempo, si sono sposati, hanno cresciuto tre figlie, ha lavorato in farmacia. Altre volte con Antonello e lei siamo stati al mare e lo scorso anno l’ultima volta ci siamo incrociati di questi tempi a Nicastro. Era dolce, tenace, forte, assertiva e non potevi non volerle bene. Niente finisce perchè l’Essere non può diventare il suo contrario, magari ci si trasforma ma si è per sempre.
A Betty la incontrerò in altri posti belli, ci sarà anche lei con me e con un altro suo sorriso mi dirà che va bene così.