Due pizzerie innovative consentono di aprire il discorso sull’innovazione e lo spirito imprenditoriale. La pizzeria di Lamezia “Perlage”, via Carducci, è il primo esempio in un settore dove sono presenti tantissime realtà. Negli ultimi anni l’introduzione della “pizza al metro” e della “pinsa romana” si sono diffuse un pò dovunque, adesso il salto di qualità si sta facendo negli ingredienti. La pizza è stata presa in cura dagli chef che la trattano come se fosse un piatto, provando e riprovando, accanto al pomodoro e alla mozzarella, ingredienti nuovi e diversi e approfondendo l’impiattamento con effetti speciali.Ma è a Montepaone (CZ) alla pizzeria “Bob Alchimia a spicchi” che da qualche anno l’impresa meridionale si è fatta davvero interessante. Consiglio pullman di studenti degli istituti tecnici per vedere e capire da vicino cosa significa “imprenditorialità”e “innovazione”. Dovete pensare che in estate non è possibile prenotare e che ci sono due turni, alle 20 e alle 22, per cui i clienti che arrivano si predispongono ad una lunga attesa. Bene, i camerieri sono allegri, disponibili, rilassati, insomma tutto il contrario dei camerieri di qualsiasi pizzeria affollata. Non ci sono posate e quindi la pizza si mangia con le mani, ma questo è possibile perchè la pizza non cola, l’impasto non prevede fuoriuscite. La location da pub è curatissima nei dettagli e i clienti si trovano a loro agio, dalle famiglie ai giovani agli anziani. Nelle pizze decorazioni, ingredienti all’avanguardia, a prezzi accessibili, tutto è pensato per non far pesare l’attesa. Di più: l’attesa rende le aspettative una realtà. Certo, chi vuol andare in un locale, ordinare una pizza in piedi e portarsela a casa dopo 10 minuti, è meglio che stia alla larga da Montepaone. Ma i due esempi dimostrano che, come diceva Diego Della Valle, un buon prodotto si vende sempre. Ma deve essere davvero buono. E poi, ognuno deve saper fare il suo mestiere. I Della Valle le scarpe le sanno fare, ma gestendo la Fiorentina non sono riusciti a vincere uno scudetto. Non è che tutti sono buoni a far tutto. (NB: articolo non sponsorizzato)