Categoria: ARTICOLI

FRANCESCO CUNDARI
«Cosa penseremmo di una manifestazione per festeggiare l’anniversario della strage di piazza Fontana? Che idea ci faremmo di un sit-in per inneggiare all’11 settembre?

STEFANO CAPPELLINI
Come un pezzo di ex sinistra è finito a fare gara di sovranismo con la peggiore destra

FRANCESCO MERLO
Caro Merlo, solo in Italia il reuccio di turno, preso a calci nel sedere, si illude di tornare in auge. Gli esempi più attuali, Renzi e Conte.

Canzone per il 2 ottobre

Il percorso, una canzonetta sulla tv del percorso.

Mentre l’Iran attacca Israele, Conte attacca Renzi e si sfila dal campo largo. Festeggio con una canzonetta che potrebbe interpretare e suonare Eric Clapton

Il genovese Maurizio Crozza nasce come attore ma poi scopre di essere un bravo imitatore. Ritratto veritiero di un successo costruito su due filoni, sull’imitazione dei fool e sulle prediche politiche

(11/12/17) C’è un’insegnante di Milano, Lorella Carimali, prof di matematica al Liceo Scientifico Statale Vittorio Veneto, tra i 50 finalisti del Global Teacher Prize 2018 della Varkey Foundation, che mette in palio un milione di dollari. Giunto alla quarta edizione, il premio ha ricevuto quasi 40.000 nomine e domande provenienti …

ALDO CAZZULLO
Non credo al «campo largo», e neanche all’alleanza tra il Pd e i 5 Stelle. Che si metteranno insieme se avranno la sensazione di poter vincere le elezioni politiche; ma poi farebbero molta fatica a governare.

Nella scuola italiana si dovrebbe fare moltissimo per gli studenti, e cacciare (mandare a lavorare) i non studenti. Se non fai questo, gli studenti e lo Stato soccombono.

FRANCESCO VERDERAMI
L’economista: ero presente al Consiglio dei ministri come ragioniere generale dello Stato. Il premier decise con Goria, poi la lite con Ciampi

CHRISTIAN ROCCA
La premier e il capo dei Cinquestelle si stanno preparando a una vittoria di Donald, così come Salvini. Il riposizionamento politico a destra (e a Est) lascerà l’Italia e il Pd col cerino in mano. Forse è il caso di parlarne

ANDREA MINUZ
Conduttori che intervistano conduttori, amarcord infiniti sulle stesse trasmissioni, talk pomeridiani fatti con lo stampino. Una metatelevisione fatta per addetti ai lavori, e sempre meno per gli spettatori che nel frattempo spariscono

FRANCESCO BERTOLINO
Il modello produttivo che ha determinato il successo dei colossi tedeschi non funziona più: senza la Russia il gas costa di più e il mercato cinese si è chiuso. «Abbiamo uno o due anni per ribaltare la situazione»

La nuova mania dei media: convincerci che si puo’ vivere sino a 100 anni ed oltre, anzi molti ci riescono e dunque e’ alla portata di chi lo vuole. Sottinteso: se non ti adegui, sei un pirla.

Ancora, giunti nel 2024, i comunisti irriducibili non accettano la lezione della Storia e quindi, dal 21 gennaio 1921 (Congresso di Livorno) ad oggi, si dichiarano diversi dal Pse. Questione di Utopia, dicono.

DANIELE MANCA
La doppia sfida (ambientale e tecnologica) posta dal futuro e dall’affacciarsi di nuovi protagonisti sui mercati non è stata raccolta

Un film di animazione orribile (diretto da un regista che si firma LeiKiè) costato 4 milioni, con il patrocinio del Ministero della Cultura, presentato a Venezia e distribuito in 190 sale. Ma come e’ possibile? Un mistero

Ormai appare chiaro che il Club Amici di Trump, il golpista americano che anche se perdera’ con Harris non riconoscera’ la sconfitta, in Italia conta 3 soci: Salvini, Meloni e Conte. Con quest’ultimo l’opposizione antifascista intende pure fare il fronte antiMeloni. Cosi’ e’ tutto piu’ chiaro, no?

ANTONIO POLITO
Dalla Rai al referendum sulla cittadinanza, fino alla politica estera.
Se tre indizi fanno una prova, bisogna concludere che Giuseppe Conte sta portando il suo movimento verso destra.

TOMASO GRECO
L’idea che i salari siano sempre più bassi perché aumentano i profitti è solo uno slogan elettorale. All’Italia servono riforme radicali, occorre reclamare un welfare strutturato, un diritto alla formazione continua, un piano per la casa e investimenti pubblici

Una lunga intervista ad Alba Parietti sul Corsera pone una domanda a tutti i lettori: perche’?

Altri 50 milioni per rendere attrattivi i beni culturali calabresi. Come? Attraverso azioni-chiave. Ovvero reclame, propaganda. Invece i turisti li richiami se pratichi loro sconti sugli alberghi. Ma i turisti non votano in Calabria

LA C NEWS
Le 11 migliori pizzerie calabresi e i 4 vini secondo il Gambero Rosso

ANTONIO GURRADO
Il meta-movimento di Grillo è lo specchio caricaturale del fare politica all’italiana, in cui comunque vada sarà sempre più comodo salire sul carro del vincitore. La transumanza pentastellata in Forza Italia ci mostra quanto l’astio senza freni verso un’idea sia solo il primo passo per innamorarsene

FRANCESCO CUNDARI
La dissonanza cognitiva di chi, a sinistra, vede in Vladimir Putin il campione del fronte anti-imperialista e l’abbaglio di chi, tra conservatori e liberali di varia estrazione, si ostina a vedere in Netanyahu il difensore della liberaldemocrazia occidentale.

ANGELO PANEBIANCO
L’Italia politica è divisa fra chi vuole darla vinta a Putin (niente più armi a Kiev) e chi sostiene l’Ucraina ma a patto che non esageri nel suo impegno a difendersi

MARIO LAVIA
Tarquinio dice che anche Schlein è contro «l’Europa guerrafondaia» e alla Marcia Perugia-Assisi con Conte, Fratoianni e Bonelli i dem c’erano e non c’erano: sintesi perfetta di un gruppo che non ha più idee né direzione

La musica si trova
La musica si copia
Si cerca la musica
Sette note sette

(agosto 2020) Le cose si ripetono incessantemente. Pertanto tutte le notizie che ci propinano, da anni, sono sempre le stesse.

Sono sorti megaistituti scolastici frutto di accorpamenti e fusioni tra grandi scuole diverse. Forse ricordare la lezione dell’Impero romano sarebbe utile per capire come governare realta’ con usi, abitudini e religioni diverse.

Una canzone sulla tv. “Una sera come tante, apri la tv, giri i canali e appare lui…”

L’odio non riesce a battere l’odio. Un film spiega che le elezioni si vincono con una politica Per e non Contro. Il lavoro dei cileni nel 1988 per creare un ‘prodotto’ che avrebbe dovuto conquistare la massa. Quale messaggio sarebbe stato in grado di unire tutti i cileni?

MARTA CAMILLA FOGLIA, MILENA GABANELLI, FRANCESCO TORTORA
Secondo i sindacati sono 250mila gli insegnanti precari, secondo il MIM sono 165mila (ma esclude i precari senza incarico annuale). Storia di come si e’ creato il precariato e non si riesce a eliminarlo.

CHIARA SANDRUCCI
La preside: «Siamo arrivati a questa decisione osservandoli durante la pausa, molti non si alzano dal banco, non si guardano in faccia»

FRANCESCO CUNDARI
Ora e’ tutto chiaro, a settembre 2024 abbiamo capito che per gli italiani, senza distinzioni alcuna, la pace invocata corrisponde alla sconfitta dell’Ucraina. 

ISTITUTO BRUNO LEONI
Nel 2023 il credito d’imposta è stato la principale fonte di finanziamento del cinema, superando i contributi diretti. Su 1.354 opere cinematografiche 598 film non sono mai arrivati in sala

Come sintetizza Giovanna Vitale su Repubblica Schlein sull’Ucraina ha votato come Meloni, Giuseppi come Salvini. E i due vogliono fare il campo santo o largo che dir si voglia. Ah, les italiennes, esclamano gli stranieri

Arrivano le elezioni comunali 2025 e i lametini vedono cose che non hanno mai visto. Anche il deja vu, come nel film “Ritorno al futuro”. Ma siamo agli inizi e ne vedremo delle belle, tranne all’aeroporto dove il brutto e’ gia’ cominciato da tempo.

Una canzone rock per questi nostri tempi o di qua o di la’

Si dice che le ideologie siano scomparse. Magari, ma ogni giorno abbiamo prova che sono vive e lottano insieme a noi. Per capirci, quelli che sono contro il banchiere, a prescindere, quelli che non vogliono uomini superpartes, quelli che vivono ancora nel mondo di Peppone e don Camillo…Quelli che sono ancora democristiani o comunisti o fascisti, come i soldati giapponesi ignari della guerra finita. Continuo?

DANIELE MANCA
Che cosa vuol dire davvero approccio sistemico e bipartisan? L’analisi della situazione che qualsiasi governo dovrebbe fare, indipendentemente dal fatto di voler attuare politiche conservatrici o progressiste

Dal tiki taka il grande maestro Pep Guardiola si evolve di continuo. Adesso il suo principio di gioco principale e’ riuscire a riempire l’area avversaria con il maggior numero di suoi giocatori. Per aumentare le probabilita’ di segnare. In qualunque modo

CARMELO PALMA
Da tre decenni viviamo un meccanismo che soffoca la diversità, perpetua la polarizzazione e alimenta un clima politico populista, in cui la razionalità e la accountability sono spesso sacrificate

MILENA GABANELLI SIMONA RAVIZZA
Il Pronto soccorso è la sintesi più estrema di tutto quello che non funziona nel nostro sistema sanitario.

L’Italia ha deciso da tanto tempo che evasori e furbacchioni non possono essere debellati come succede negli altri paesi civili. Vediamo di capire ancora una volta perche’

FRANCESCO CUNDARI
Per gli pseudo-garantisti di destra l’unico principio non negoziabile è che i magistrati hanno sempre torto, per i giustizialisti grillini (e non solo) l’unico punto fermo è che i magistrati hanno sempre ragione

MARIO LAVIA
Da Marattin a Renzi, da Calenda a Costa, tutti corrono di qua e di là un po’ a casaccio, nervosamente. Ma, oltre il bipopulismo, ci vorrà qualcuno in grado di raccogliere il testimone di una battaglia per le riforme

Minuz spiega che qui davvero non è facile capire se è Boccia che ci sa fare, o se ormai, nell’epoca della “disintermediation”, è franato proprio tutto e davvero chiunque, con la giusta tigna (che certo a lei non manca), può mandare in tilt il fatidico “sistema dell’informazione”.