Addio, Patrizia

Patrizia Molinaro in Cimino l’ho conosciuta bene a scuola dove faceva l’insegnante di sostegno. Era timida, fragile, sensibile, ti guardava e ti interrogava con i suoi occhi profondi. Avevamo due figlie compagne di scuola e quindi era questo spesso l’argomento di conversazione. Temeva sempre di dar fastidio, di dire una …

Gli italiani tra antifascismo e anticomunismo

ALDO CAZZULLO (intervistato da PIETRO SENALDI) «Il fascismo non tornerà mai più, ma non tutte le sue idee sono morte. In Europa c’è un nazionalismo xenofobo diffuso e conviene soprattutto alla destra combatterlo. Certi rigurgiti fanno il gioco della sinistra, che li strumentalizza per legittimarsi politicamente».

Nun ‘gna fa Meloni/ Ci vuole un fisico bestiale

La Meloni fuma tantissimo, si è alleata con Malta e Cipro (con Francia e Germania ha problemi con le lingue) ma ha già capito che non è cosa sua. Gli italiani che l’hanno votata passano all’incasso e l’unico fuoriclasse che abbiamo si riposa a Città della Pieve. E’ la democrazia, bellezza.

Perché al Partito democratico serve candidare Letizia Moratti

Sostenerla in Lombardia non è solo conveniente: sarebbe anche una scelta strategica e politica davvero socialdemocratica. Sull’unico vero scoglio, ovvero la predilezione della sanità privata su quella pubblica, la ex vicepresidente sembra voler andare incontro alle necessità concrete dei cittadini MICHELE SALVATI

Michele Salvati/ Perché i Dem non devono temere la socialdemocrazia

La mente più lucida della sinistra italiana, l’economista MICHELE SALVATI,interviene nel dibattito sul pd. Parla di socialdemocrazia e riformismo, solo che a quelli che vorrebbero stare con l’Ucraina ma anche disarmarla sono parole che non piaceranno. Il “Pd a5stelle” è un progetto che nel dibattito congressuale va sconfitto: meditate bene le frasi che ho sottolineato in rosso

La bugia di Mascaro ripetuta per sei anni non diventa verità (il debito acqua)

Uno dei cavalli di battaglia del sindaco Mascaro riguarda il debito acqua, una posta di 14 milioni che egli sostiene Speranza abbia cancellato dal bilancio, altrimenti Lamezia sarebbe stata in dissesto. Ho rintracciato, per rinfrescare la memoria, la spiegazione che Speranza fornì nel 2016 (da LaC news). La BCSFV, la bugia come se fosse vera, è una vecchia tecnica che ormai tutti i politici hanno appreso e applicano convinti di gabbare il mondo

Lamezia ovvero la discontinuità nelle istituzioni

Una città difficile, Lamezia, dove nei posti chiave vengono spesso avvicendati i titolari. L’ultimo in ordine di tempo è il Vescovo e solo Dio sa quanto può fare un Vescovo per una città. Così come i capi della polizia e dei carabinieri e il procuratore della Repubblica.

Michele Santoro servire il popolo

Anatomia del pensiero di Michele Santoro. Era giovane, era maoista e scriveva per Servire il popolo. Poi arrivò in Rai, divenne benestante ma è sempre quello che scrive per Servire il popolo. Coerente? No, un reperto archeologico

I rave e la superficie delle cose

Di rave e dei danni che fanno se ne parla da anni, ma solo adesso è diventata una faccenda politica. Uno come me che guarda alla superficie delle cose è sempre in difficoltà davanti a tutti i retroscenisti, i saputelli che ti spiegano sempre cosa c’è sotto

La Meloni underdog e l’età

Cosa facevate a 25 anni? E a 31, quando la Meloni diventava ministro? E a 45 quando è diventata la prima donna presidente del Consiglio? Non è vero che ci sono meno donne di successo, nella storia, perché sono state discriminate (Camille Paglia).

Lamezia/ Volete un sindaco che porti i saluti o che amministri?

Come sarebbe bello un sindaco che dicesse: mi dispiace, non ho tempo per portare i saluti, devo amministrare. Il presenzialismo, ovvero: ma non basterebbe mandare in giro un assessore alla Cultura? La dura instancabile vita di un sindaco “simbolo del Comune”, impegnato h24 a fare la Madonna pellegrina, ad apparire qua e là, a fare il presentatore, a omaggiare, a inaugurare, a intervenire a eventi di qualsiasi natura. E c’è chi pretende pure che amministri una città. Avvertenza: non è il solo, così fan tutti

Quali accuse muovere alla Meloni?

Le 10 accuse “tipo” alla Meloni. Da “è fascista” a “è in continuità con Draghi”, ma soprattutto svegliarsi all’improvviso scoprendo che fa cose di destra in favore dei ceti che votano a destra

Juve/i numeri dopo 5 giornate (prima della Salernitana)

L’11/9/22 ho pubblicato questo articolo sulla Juve. Mi dispiace dirlo, ma purtroppo avevo ragione. Scrivevo: “Dopo 5 giornate forse è utile riflettere sui numeri della Juve di Allegri. Il rischio è che lo cambino troppo tardi quando anche questa stagione è fallita e i tifosi si sono inferociti”.

La ricerca della verità, i social e Elio Vittorini

Dopo le ideologie il confronto sulle idee e sulle politiche è diventato, sul web e sui social, curva sud contro curva nord. Viviamo in un mondo diventato una torre di Babele nella quale non si può capire più chi ha ragione e chi torto. Solo che la vera cultura, diceva Vittorini, è quella capace di ricercare la verità

L’interminabile guerra idiota alla meritocrazia

(23/4/22) La parola più disprezzata in Italia e in Calabria è meritocrazia. Che poi è il contrario del familismo amorale. Cerchiamo di capire per quali ragioni di fondo il merito viene combattuto se con la sua affermazione storica è nata addirittura l’età moderna.

Lo scandalo degli stipendi dei presidi, diversi a seconda della Regione

I dirigenti scolastici pur dirigendo scuole simili hanno uno stipendio diverso a seconda della regione in cui lavorano. La cosa non interessa nessuno, anzi nessuno la solleva, mentre è facile immaginare che se la stessa cosa avvenisse per un professore o per un altro dipendente pubblico si parlerebbe di gabbie salariali. L’uguaglianza di trattamento non è più un principio costituzionale?