Le canzonette sono sempre un copia-incolla (i Watussi non era Osteria numero 1?) ma due canzonette dell’estate 2018 servono per capire quanto la nostra epoca si è sbarazzata, oltre che degli scienziati, pure dei musicisti. Inventare la musica giusta era la cosa più difficile, potevi avere una frase bellissima in testa ma metterla in musica era un’impresa (“sei chiara come un’alba, sei fresca come l’aria”). Con il rap tutto è diventato alla portata di tutti. I due elementi centrali del rapping sono il ritmo e soprattutto la rima. Quest’ultima è generalmente baciata o talvolta interna, è scandita sui cosiddetti “ritmi 4/4” ed è incentrata sulla somiglianza delle parole finali dei versi (consonanza e/o assonanza). Prendiamo Rovazzi col suo “Faccio quello che voglio”. 

Ho tutto in una borsa/ Lo so l’ho fatta grossa/ Aspè vado di corsa/ È tutto un copia-incolla/
La moda ci controlla/ Sparisco tra la folla/
Poi comincia il ritornello:

Faccio quello che voglio/ Faccio quello che mi va/ Quest’estate sono fuori controllo/
E del testo tanto non ne ho bisogno/ Perché con questa voce qua/
Pa pa para ra/ Pa pa ra ra ra ra pa pa para ra/ Con questa voce qua/ Pa pa para ra.

“Amore e capoeira” è una canzone invece prodotta dal duo Takagi & Ketra. E’ cantata da Giusy Ferreri & Sean Kingston .

Avevo solo voglia di staccare, andare altrove
Non importa dove, quando, non importa come
Avevo solamente voglia di tirarmi su
Per non pensarti e poi lasciarmi ricadere giù
E allora andiamo al mare, in mezzo a un temporale
Quando la pioggia cade, cadi tu

(Ritornello) Cercavo un mare calmo e ho trovato te
Col vento così forte, non dirmi buonanotte
Soltanto per stasera
Amore e capoeira
Cachaça e luna piena
Con me in una favela
Con me in una favela

Se non l’avete mai sentita e provate a cantarla, state sicuri che la musica l’indovinate subito.

Insomma, se volete fare una hit, fate così: 1) buttate giù un testo con rima baciata, tipo:

Dai andiamo al mare/ Ma sì dove ti pare/ Ti piace la montagna?/ Ma è una cuccagna!/ Non c’avevo pensato/ Lo davo per scontato/  Sei tu la mia risorsa/ Ti ci porto di corsa.

2)Poi, per il ritornello, fate una citazione (in altre parole, copiate). Un coro fa: Oh mare nero, mare nero mare né, tu eri chiaro e trasparente come me.