TUTTO SI TIENE DA SAVONA A FASSINA

Se qualcuno aveva dei dubbi, non riusciva a capire, oggi è la giornata giusta. Da LeU (area Bersani) il redivivo Stefano Fassina, sinistra sinistra, batte un colpo per sposare le tesi del ministro in pectore Paolo Savona secondo il quale la Merkel è Hitler redivivo, e dobbiamo avere un piano B per uscire dall’euro. Sul Corriere potreste leggere un articolo di Federico Fubini che spiega come in un mese di questi pazzi che scherzano col fuoco (a parole, senza neppure gli atti di un governo), sono stati bruciati 200 miliardi e ogni italiano ha perso già 2000 euro.  La cosa fondamentale che non hanno ancora capito Di Maio, Salvini, Fassina e quelli che gli vanno dietro, l’ha riassunta in modo impeccabile Sabino Cassese. Copiatevela, imparatela a memoria e non scordatela mai più. Eccola: ” La contrapposizione tra vincoli europei e diritti degli italiani è sbagliata per tre motivi. In primo luogo, perché quei vincoli sono contenuti in trattati firmati dai governi italiani e ratificati a larghissima maggioranza dai parlamenti, quindi a nome del popolo italiano…”