Solo un mese fa la Procura chiedeva per Galliani e De Laurentiis la condanna per false fatturazioni. Nessuna intercettazione pubblicata sui giornali, forse nessuna nemmeno autorizzata. L’opinione pubblica conosce questa notizia? No, ma solo perchè i media non le hanno dato risalto.

Ecco spiegata la gogna mediatica che viene adoperata soltanto nei confronti della Juventus. Senza nessun vittimismo, si tratta solo di capire che se uno sbaglia è giusto che paghi, ma dopo un processo svolto con le garanzie volute dall’ordinamento. Qui si tratta di capire come i media agiscono prima del processo, per condizionarlo, con una evidente disparità di trattamento mediatico.

“Elkann e gli Agnelli, a giudicare dalla shit storm in atto non hanno molti amici in Italia neanche nella stampa di loro proprietà.” La cosa ironica è che il prossimo DG della Juve Scanavino è anche l’AD di Gedi, gruppo che controlla Stampa e Repubblica, in prima linea nel pubblicare ogni giorno intercettazioni passate loro dalla Procura.

Un esempio eclatante è la cd “riunione segreta” di Agnelli con altri presidenti tenuta a settembre 2021, che viene presentata come il tentativo di tenere una linea comune sulla questione plusvalenze. Era invece una riunione preliminare su come gestire il rinnovo dei diritti tv, poi andato a Dazn, perchè la Lega non è riuscita a mettere in piedi la “media company” di cui la riunione si era occupata. “Speriamo nasca qualcosa di utile altrimenti ci schiantiamo”, con questa affermazione di Agnelli la notizia, già uscita a suo tempo della riunione, viene presentata oggi dai giornali. Agnelli e gli altri presidenti si erano incontrati per organizzare la media company che avrebbe dovuto portare più soldi coi diritti tv così da sanare bilanci disastrati dal covid. Oggi invece quella riunione viene presentata dalla Procura come il tentativo di difendersi dalle inchieste sulle plusvalenze.