Sulle spalle del prof. Aldo Grasso

Da anni partecipo al forum del prof. Aldo Grasso che considero per davvero il massimo esperto di media che abbiamo in Italia. In tanti anni, io e tutti i forumisti, abbiamo imparato a conoscerci e soprattutto a confrontare le nostre idee politiche e culturali. Qualche giorno fa inviai un post intitolato

CONCITA LA NUOVA SORA CECIONI Senza rimpiangere Telese, ma soltanto Franca Valeri, come può condurre in  coppia la De Gregorio coniugata Cecioni (Alessando) se  in cuor suo si assegna il Pulitzer ad honorem ogni anno? A parte il metodo imperante delle “domande con risposta incorporata” per cui lei non chiede mai nulla ma vuole soltanto ottenere conferme alle sue tesi, gli ospiti vengono allisciati per i trascorsi personali (immancabile Evelina Christillin, ormai petrusinu ogni minestra). Già individuato il tic di muovere la testa per sistemarsi la chioma, è simpatico  sentirle pronunciare spesso l’immancabile “ma Salvini dice”, in ossequio al suo “politically correct” che prevede un Nemico di stagione per ricavare per contrasto una linea politica.

Questo post (molto politico) Grasso non lo pubblicò (lui è il padrone di casa e può fare quello che vuole, in verità ero piuttosto tranchant con Concita) ma qualche giorno dopo rispondendo ad un lettore (Aureliano Buendia) che criticava Concita (Privilegio) commentò: La sora Cecioni.

Stamane sulla prima del Corsera Grasso ha scritto la rubrica domenicale “Bersani, Scanzi e quel «non solo» che li unisce in politica”. Su questo blog (e anche su Lameziaterzomillennio) avevo pubblicato “Cosa unisce D’Alema Bersani e Travaglio”, dove appunto parlavo (lo spunto lo avevo preso da F. Cundari su Linkiesta) dell’idillio Bersani-Scanzi che la festa di Articolo-Uno ha rivelato al mondo.

Per quanto riguarda Bersani da anni sto parlando di “Sindrome di Stoccolma” pensando al fatto che egli amoreggia con chi lo ha umiliato in streaming (Crimi), come oggi anche Grasso sottolinea.

Insomma, io e Grasso, che siamo quasi coetanei ma abitiamo ai due poli opposti della Penisola, siamo accomunati spesso e volentieri dagli stessi gusti, culturali e politici. Ci dividono altre opzioni (al prof non piace Sergio Leone e poi è del Toro), ma dopo tanti anni io innalzatomi sulle spalle del gigante Grasso, lo ringrazio perchè così guardo il cielo più da vicino.

Sin da piccolo mi hanno insegnato: cerca di fartela sempre con chi è meglio di te