Calabria scuola/l’assemblea sindacale però la vogliono in presenza

Ho scritto chissà quante volte di questo tema, beccandomi le reprimende da tutti, ma l’illuminista insiste. Quando, come è successo oggi, vedo alle 10,30 di mattina dei poveri genitori (ma col lavoro come fanno?) costretti a mettere in auto bambini che escono da scuola, mi chiedo: perchè? L’ho scritto quando nessuno immaginava che sarebbe arrivato il mondo con le mascherine, è una prepotenza uguale a quelle della malavita bloccare le strade per ragioni sindacali così come indire assemblee che potrebbero esser fatte di pomeriggio in presenza oppure oggi con Zoom. Quando l’interesse privato (tali sono le ass. sindacali) prevale su quello pubblico. Insomma, in Italia i sindacati sono pre-potenti, senza che nessuno possa farci nulla. Le assemblee bloccano le scuole per il semplice fatto che tutti sulla carta possono aderirvi e così uscire da scuola. L’adesione fa presumere la presenza, questo è l’inganno, appunto una furba prepotenza esercitata verso la comunità. L’Italia dell’autodichiarazione senza controlli (leggete sul blog l’articolo sull’ISEE) è quella che piace a politici e sindacalisti, a evasori furbi e prepotenti. Tutto questo succede da tempo immemorabile e sembra indignare solo me. Ma in pandemia, quando tutti hanno scoperto la dad, quando le scuole sono chiuse e gli studenti perdono la sostanza della scuola che è l’apprendimento insieme con i pari, che senso ha mandare a casa gli studenti dopo due ore per consentire la messa cantata del prete a poche pecorelle smarrite? E’ più facile che un cammello passi per la cruna di un ago che gli italiani rinuncino a furbizie e prepotenze come queste che ho descritto. Ah, i figli, i giovani, che esempi che gli diamo e quale futuro stiamo preparando loro.

Comunque, se i proff hanno diritto a non fare la dad se c’è la bufera, che avrebbe chiuso le scuole, tutto è ormai consentito nel nostro paese. Di cosa dovremmo scandalizzarci, di Arcuri, Di Maio, Castelli, Barbara d’Urso? Io che sono cresciuto col mito di Trentin, Carniti e Benvenuto come potrei sopportare questi loro colleghi? Ormai vivo di bei ricordi