Quelli che vogliono le scuole chiuse

Trovatemi un paese europeo che abbia chiuso le scuole come abbiamo fatto in Italia da marzo. Su questo blog avevo facilmente pronosticato che le scuole italiane sarebbero state sacrificate sull’altare della pandemia. Stiamo costruendo un futuro dove ai giovani lasceremo soltanto debito pubblico, disperazione e nessuna pensione. In più li vogliamo ignoranti, simili a quelli che sono andati al potere. La seconda ondata non è colpa delle scuole, lo spiega uno studio di un gruppo di scienziati (Corsera,V. Santarpia, La scuola è un luogo sicuro). Anzi. Spiega la prof.ssa Sara Gardini, “la sistematicità dei controlli nelle scuole di fatto veicola un ulteriore servizio dello Stato verso il cittadino consentendo un tracciamento altrimenti impossibile a scuole chiuse”. Come scrivono poi sul Corriere “Scienziate per la società” “tutti gli studi concordano che i danni agli studenti tenuti lontani dalla scuola (e di conseguenza, i danni al futuro del loro Paese) sono enormi. La DAD ha causato deficit di apprendimento e demotivato i ragazzi, e ha accentuato le difficoltà degli studenti di famiglie svantaggiate e privi di accesso a computer o Internet…

Ricordate una cosa soltanto: la scuola italiana appare da molti anni avere un unico problema: gli stipendi scarsi. Fuori dagli stipendi, come funzioni davvero e se riesce a costruire apprendimenti per gli studenti, non interessa a nessuno. Cioè la scuola è un’agenzia considerata ormai inutile alla società e utile solo a chi vi ha trovato dentro un lavoro. Per cui i dipendenti meno ci vanno meglio è, perchè così fuori fanno le casalinghe, i nonni, gli avvocati, gli ingegneri, gli assicuratori, gli agricoltori, i negozianti. Con la scusa del Covid, come avevo predetto, la cosa più facile resta quella di chiudere le scuole al contrario di quello che fanno Francia, Germania, Spagna e altri paesi europei. Siccome ci vorrà almeno un lustro per rivedere la luce, noi italiani ce la prendiamo, con una ostinazione incredibile, con i figli. A che serve la scuola? (lo sappiamo) A rilasciare pezzi di carta. Quindi stando chiuse continueranno a farlo, dov’è il problema?