A FALERNA INCONTRAI UMBERTO TOZZI E SERAFINA

Nel 1977 uscì la canzone di Umberto Tozzi “Ti amo” e tutte le radio, compresa “Radio Lamezia”, cominciarono a programmarla. Ben presto diventò un grande successo per il suo autore che aveva allora 25 anni. A me la canzone non piaceva per la ripetitività del testo (furbo) e cominciai a sfottere Tozzi e il paroliere Giancarlo Bigazzi da Radio Lamezia dove passavo le ore. Feci un quiz dove gli ascoltatori dovevano indovinare quante volte nel testo si ripeteva “ti amo”. Una sera entrai a “Il pirata” di Falerna dove trovai un mio amico il quale mi fece: C’è Umberto Tozzi che ti cerca. Non era uno scherzo perchè ad un tavolo c’era davvero Umberto Tozzi che mangiava con la sua ragazza ed altri. Sorpreso, venni presentato dall’amico alla coppia e Tozzi fece finta di essersi arrabbiato. In quell’occasione conobbi quella fidanzata di cui parlano oggi i giornali, Serafina Scialò, deceduta in solitudine pochi giorni fa a 63 anni a Udine. Da quell’unico incontro che ebbi ho sempre pensato che lei fosse calabrese, infatti i giornali oggi dicono che fosse originaria della provincia di Catanzaro, ma nei miei ricordi mi era stato detto che aveva amici a Lamezia. Era considerata come la musa ispiratrice di alcuni dei più grandi successi di Tozzi, come “Donna amante mia”, “Tu”, “Gloria”, “Amo” e “Stella Stai”. Di lei ricordo che era una ragazza semplice e carina, non era appariscente, e fino ad oggi me l’ero immaginata sempre accanto a Tozzi, spensierati come li avevo visti quel giorno, a godersi quel successo strepitoso e forse inaspettato. Ricordo che quella sera parlammo con Tozzi, che aveva due anni meno di me ed entrambi eravamo magrissimi, del suo paroliere e produttore Bigazzi, che poi, lui mi spiegò, era stato il vero artefice del suo successo. Bigazzi è stato un vero fenomeno musicale italiano, come componente degli Squallor e, ancor prima di lanciare Tozzi, aveva al suo attivo una serie di successi davvero strepitosi: Rose rosse (Massimo Ranieri), Lisa dagli occhi blu (Mario Tessuto), Montagne verdi (Marcella Bella), Luglio (Riccardo Del Turco). Ecco, Serafina scomparsa adesso a Udine la voglio ricordare nel momento in cui era davvero felice, in Calabria.