TURISMO ALLA CALABRESE

Agosto 2019. Due gruppi familiari milanesi in vacanza in Calabria vanno a Scilla. Si fanno il bagno pagando il conto alle meduse e poi vanno a mangiare sulla terrazza di un noto ristorante. Uno della comitiva ha l’abitudine di consumare una birra prima di pranzo, la chiede e la risposta è: ce l’ho, ma è calda. Il giorno dopo uno dei due si recò a Soverato in uno stabilimento balneare. Verso il pomeriggio stava andando al bagno quando si sentì apostrofare. “Al bagno non ci si va con i piedi pieni di sabbia”. Si andò a lavare i piedi e di nuovo il gestore: “T’asciugasti ‘i piadi!!”. “Scusi, a parte il suo tono, ma non sarebbe più facile che lei mettesse un cartello?”. “L’aiu dittu ieri cù lu microfunu”. “Peccato, da Scilla non s’è sentito”. La domanda da porsi è: ma dove dobbiamo andare?