IL SEGRETO CHE SARRI CAPIRA’

Anche Sarri, dopo Allegri, proverà la sensazione di passare dall’inferno al paradiso, dal ghiaccio al calore. Stare a Napoli con Aurelio De Laurentiis, di Marina Granovskaya non conviene parlare, equivale all’esperienza di Allegri con Berlusconi. ADL e Berlusconi sono padroni, quello che dicono oggi domani non vale, chi ha lavorato con loro ha conosciuto l’umiliazione del servo, la sottomissione, il dover sopportare bocconi amari. Sarri così come è già successo ad Allegri si troverà in un ambiente dove ognuno sta al suo posto, l’allenatore fa l’allenatore senza interferenze e sottintesi. Un ambiente dove c’è lavoro di un team, Agnelli sceglie chi fa parte di questo team e rispetta le deleghe. Insomma, in poco tempo Sarri capirà ciò che da fuori e da Napoli non poteva capire: perchè la Juve vince, qual è il suo segreto. A me della Champions non è mai importato nulla, io voglio che vinciamo lo scudetto e le partite col Milan. Non metto le mani avanti, dal 1957 vado avanti così.