Sovranismi balneari/Le spiagge fuorilegge e la democrazia in vacanza
(carmelo palma) Circa tre concessionari su quattro in Italia pagano un canone inferiore ai cinquemila euro l’anno per i loro stabilimenti. Un dato che dovrebbe far infuriare un Paese, ma la legge fondamentale della politica italiana è che ogni nicchia di rendita è protetta dai partiti per qualche consenso in più. Riuscirà Draghi a farci uscire da questo circolo vizioso?