Putin/ Come capire chi non dice la verità in tv; la guerra è brutta, Santoro. Infine Adriano Sofri
Guardando la tv è facile capire chi non dice la verità ma solo perchè è contro la Nato e gli Usa e a favore di Putin. Ecco degli esempi.
Guardando la tv è facile capire chi non dice la verità ma solo perchè è contro la Nato e gli Usa e a favore di Putin. Ecco degli esempi.
Ma davvero vorreste tornare a vivere nella prima Repubblica, con i partiti, le ideologie, senza cellulari, Netflix, andando a fumare nei cinema? Il fatto è che tutti rimpiangiamo la gioventù, l’unica cosa che non possiamo avere più indietro
La lingua italiana essendo priva di parole tronche al contrario della lingua inglese è poco adatta per costruire il testo di una canzone . Allora si affastellano parole adoprando tutte le figure retoriche, sarà poi l’ascoltatore a inventarsi un senso
(salvatore merlo) La Cgil e i grillini criticano il progetto del sindaco Gualtieri. Come scrive Natale di Cola, segretario laziale, “incenerire è di destra”
Il presidente Occhiuto ha detto di aver voluto premiare le competenze perché «l’Ato di Catanzaro è fra i migliori in Calabria». Con la nomina di Gualtieri vedremo se ha prevalso il merito. Se la scelta è stata giusta la Calabria migliorerà in fatto di rifiuti e di risorse idriche. Saper scegliere la persona adatta e competente è la cosa più difficile di tutte per un politico. Tenersi accanto la Di Vivo senza Zuccatelli non sembra cosa meritevole
Un Travaglio garantista sia pure solo per la preside del Montale di Roma è una notizia, anzi una inversione ad u. Che sia un nuovo inizio per il diritto di cronaca e il diritto di fare informazione di Travaglio e delle sue creature?
Un sindaco non ha potere, può solo tenere aperta la porta del Comune. Ed è sempre solo. “La vita di una comunità come quella di Lamezia è molto più ricca della presenza della mafia. L’amministrazione va oltre il tempo che le hanno concesso”, si legge nel retro di copertina del lavoro di Speranza. Un libro che stanno apprezzando in tutta Italia e anche all’estero
Ebbene sì: l’Occidente non è soltanto democratico, è anche una società capitalista, un sistema di economia di mercato tenuto insieme dalla leadership politica, economica e militare americana. Per alcuni, che delle società occidentali stigmatizzano i tanti errori, e che sono ben rappresentati in Italia, dovremmo vergognarcene. Per altri invece, guarda un po’, l’Occidente è come la democrazia per Churchill: la peggiore civiltà, eccezion fatta per tutte le altre.
Francesco Pellegrini (iCalabresi) considera una non-notizia la notizia che Occhiuto nel voto sull’Authority acqua-rifiuti abbia avuto l’appoggio – astensione o voto a favore – di due consiglieri pentastellati formalmente facenti parte dell’opposizione targata PD.. Non lo è il fatto che lo schieramento a guida “virtuale” della scienziata lametina Amalia Bruni …
(giacomo papi) Un giornale nazista negli anni Venti magnificava impunemente i capelli biondi di Hitler nonostante la foto rendesse evidente il contrario. Non saremo tornati sotto il totalitarismo, ma il meccanismo per cui viene creduto qualunque messaggio ripetuto per un numero sufficiente di volte è sempre lo stesso
Dove siete? chiede su Linkiesta Mario Lavia , tentando di spiegare l’inspiegabile scomparsa del centro riformista dalla politica italiana. Ma dov’è finito il centro riformista che a un certo punto era parsa una possibilità politica di tipo nuovo (v. gli interessanti convegni organizzati da Linkiesta)? A mio parere il centro riformista non sta nascendo in Italia per alcune ragioni, la prima delle quali è il fatto oggettivo che non esiste al momento un leader credibile intorno al quale riunire e coalizzare i riformisti.
Lamezia ha un reddito pro-capite di 15.544, quanto Girifalco. Sopra di noi Stalettì, Squillace, Pizzo e Crotone. Sotto Decollatura e Pianopoli
(Gianluca Mercuri, corsera) Da settimane, di fronte all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, si discute della madre di tutte le sanzioni: l’embargo su gas e petrolio russo. Alcuni osservatori hanno però messo in discussione la reale portata di una simile mossa. Ora però è arrivato Andrei Illarionov. Chi è Andrei …
Ciò che si osserva da anni in Calabria è la scomparsa dei partiti, diventati semplici sigle-contenitori di personaggi. Ognuno di questi (ecco perchè abbiamo voluto abbondare in nomi e cognomi) è ormai una figurina sull’album Panini della politica, ha un suo curriculum (le squadre in cui ha giocato) con i voti ottenuti. Ogni giocatore ha un suo pacchetto di voti che sposta a seconda di dove gli sponsor (i procuratori di voti) lo indirizzano. Destra, sinistra, centro, sono luoghi ormai indefiniti nella bussola politica, si fa politica per ottenere un vantaggio personale e concreto.
(mario lavia) Da Tsipras a Pablo Iglesias, da Jeremy Corbyn a Bernie Sanders. Da sempre tarlata da un richiamo provinciale per le rivoluzioni degli altri, è cominciata l’eccitazione per la bella sconfitta del fondatore de La France Insoumise
Il finto pacifista che una mattina si è svegliato e ha spiegato la complessità dell’invasor (e ripudiato la logica binaria)
Israele e Palestina. Schede sintetiche per una visita culturale o religiosa.
Un libro per viaggiatori in Terra Santa con 4000 anni di storia da studiare
Pandemia e adesso guerra (prima della prossima carestia). Come funziona il cervello umano in queste situazioni? Gilberto Corbellini ci spiega perchè scatta il bisogno di arruolarsi in ciascuno di noi (Noi contro loro). Il fatto è che gli umani siamo preparati a fronteggiare pandemie e guerre in piccoli gruppi, ma quando si allargano, tutti i nostri bias affiorano e torniamo ad essere gli uomini che vivevano in tribù in un mondo di 10mila anni fa che aveva gli stessi abitanti del Lazio.
FRANCESCA ARNE’
A Firenze va in scena la mostra più completa di sempre dedicata al genio del Rinascimento. Trasgressivo e moderno, il più cinematografico dei suoi colleghi. Una mostra irripetibile, curata con passione e competenza assoluta da Francesco Caglioti, docente alla Normale di Pisa
L’8 aprile verrà ricordato Costantino Fittante. Questo è un articolo che scrissi a dicembre scorso. Costantino Fittante è stato un grande studioso delle questioni più spinose della nostra regione, ma era anche una persona che sapeva ridere e apprezzava l’ironia
(Giampaolo Galli ) È vero che il grosso dell’Irpef grava su stipendi e pensioni, ma non è vero che grava sui percettori di stipendi medio-bassi, cioè su quelli che Landini vuole rappresentare. La metà dell’Irpef è pagata da una ristretta minoranza di contribuenti (8 per cento del totale) che rappresentano il 28 per cento dell’imponibile
Per capire la situazione covid in Calabria bastano due numeri
(FRANCESCO MERLO -Repubblica) Dall’antiamericanismo di Conte a Salvini che non nomina mai lo zar. Le “fiction” di Freccero
e le posizioni dell’Anpi
Quel che succede nella Regione Calabria, dove le strutture speciali al servizio degli Assessori per infischiarsene di sentenze dei Tribunali hanno l’arma di ricatto, il blocco dell’attività amministrativa, non può avvenire nelle scuole italiane dove gli stipendi dei dirigenti sono differenti a seconda della regione dove operano. Senza che tale mostruosità giuridica interessi a nessuno.
I neneisti italiani (nè con la Russia nè con la Nato) prendono posizione contro le sanzioni che Netflix e Sony hanno adottato verso l’attore Will Smith che durante la cerimonia degli Oscar ha schiaffeggiato il comico Chris Rock
(andrea minuz) Così i talk-show fanno leva sull’esibizionismo e sull’egolatria degli esperti. Come nasce e dove porta la vanità
(ugo arrigo) Nella sua ampia produzione saggistica, l’autore britannico dimostra ostilità verso chi sceglieva di non schierarsi, anche di fronte a personaggi come Hitler. Se il Führer avesse voluto conquistare l’Inghilterra, scriveva, vi avrebbe promosso movimenti contro la guerra
La storia offre occasioni in cui gli estremisti di destra e sinistra, dai nazisti ai comunisti, si dicono: ecco, ci siamo, l’ora x dell’insurrezione sta per venire. Ora la nascita del Partito Neutralista Italiano, che è contro la guerra ma anche contro gli Usa, la Nato, la UE e l’euro, è sotto gli occhi di tutti. Il Pni ha una sua politica che è questa: dal cielo buttare sul popolo banconote contro l’inflazione e l’aumento delle bollette. Il Pni aspetta di vincere le elezioni ma prima occorre una legge proporzionale.
(carmelo caruso) Letta ormai ha capito che l’avventurismo del partito pochettista del dandy Conte lo porterà a cavalcare qualsiasi tema, dalle spese militari all’inflazione, dalla riforma del Csm alle pretese dei sindacati. Per cui, finalmente, sa che ci vuole una legge elettorale proporzionale contro i populisti che vogliono lo sfascio, come sempre
(20/8/2019) Un capitolo che non pubblicai in “La fabbrica dei voti finti”. Oggi a rileggerlo mi sembra ancora attuale