I comuni e la gestione del verde urbano

Senza fondi, a corto di personale e spesso costretti a bloccare gli appalti sulla scia degli scandali, i Comuni italiani faticano a garantire la manutenzione di parchi e giardini. Un problema che mobilita associazioni e comitati cittadini, ma completamente assente dalla politica quotidiana. La legge nazionale impone censimenti, piani e regolamenti, ma sono rari i municipi che riescono a rispettare gli obblighi, compreso quello che prevede un nuovo albero per ogni neonato. In pochi sanno che i sindaci sarebbero tenuti a presentare il loro “bilancio arboreo” (25/5/2016)

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29 gennaio 2022 Draghi e Mattarella restano, che Dio ce li conservi

Il mio auspicio è stato accolto. I due fuoriclasse che abbiamo in questo momento storico politico restano ai loro posti dal momento che i nanetti coalizzati non sono riusciti a scalzarli. Leggete i miei ritratti dei nanetti in campo, fatti prima che la giostra delle illusioni avesse inizio. Speriamo che Draghi ora possa fare le riforme che aspettiamo dagli anni settanta dell’altro secolo. L’augurio che avevo scritto era che Mattarella “il Grande” trovasse la forza di rimanere per ricostruire il Paese con un uso saggio delle risorse del Pnrr (stavolta l’Europa adopera ” il prima vedere cammello e poi dare i soldi”, spiegatelo ai nanetti)

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Vaccini/ Quella cinquantina di medici sospesi dall’Ordine catanzarese

Sono attualmente 1.913 i medici e gli odontoiatri sospesi dagli Albi dei Medici e degli Odontoiatri italiani per non essersi ancora vaccinati contro il Covid-19: lo 0,4% degli iscritti. Una cinquantina sono stati sospesi dall’Ordine di Catanzaro. Oltre ogni immaginazione finalmente abbiamo capito che i medici magari hanno studiato ma la scienza va ben oltre lo studio. Oppure è probabile che l’università non funziona bene

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Ideologia, la visione del mondo che ci fa aver paura del Nemico

Si dice che le ideologie siano scomparse. Magari, ma ogni giorno abbiamo prova che sono vive e lottano insieme a noi. Per capirci, quelli che sono contro il banchiere, a prescindere, quelli che non vogliono uomini superpartes, quelli che vivono ancora nel mondo di Peppone e don Camillo…Quelli che sono ancora democristiani o comunisti o fascisti, come i soldati giapponesi ignari della guerra finita. Continuo?

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Nesci & C, 5Stelle e la sinistra dei creduloni

Un gruppo di 5Stelle sente Salvini per votare insieme Tremonti. Si apre un caso, tutti smentiscono, ma la notizia se non è vera è verosimile. In campo la calabrese Dalila Nesci (1986), nata a Tropea, laurea in Giurisprudenza, alla seconda legislatura, sottosegretaria al Mezzogiorno, capace di tutto

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Covid, che cosa vuol dire davvero vivere con un virus endemico (e perché l’ottimismo è un ostacolo)

(Cristina Marrone) «Dobbiamo cominciare a pensare, a pianificare e a comprendere che siamo di fronte a un’infezione che non andrà mai via». Proprio l’ottimismo potrebbe essere uno dei maggiori ostacoli a realizzare piani «di convivenza»: se ogni volta si pensa che il Covid stia andando via si tenderà ad abbassare la guardia senza procedere con investimenti essenziali.

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La diversità grillina il bluff è durato poco

Ha scritto Michele Serra: Si chiude un cerchio, dunque: ed è bastata una sola legislatura per chiuderlo. La “diversità” grillina ha retto pochi anni, a differenza dei decenni occorsi, per auto-sopprimersi, alla “diversità” comunista, più sostanziosa perché più sudata, studiata, istruita. Ma è solo questo?

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I nemici di Draghi e il partito cinese di Amato (amico del Caimano)

Il partito cinese (Giuseppi Conte, Bettini, D’Alema) punta sempre come nel 2015 su Amato, che, in nome della comune amicizia con Craxi, sta bene anche a Berlusconi. E’ il solito copione dalemiano così come zio e nipote, Gianni e Enrico Letta, procedono insieme, verso Draghi al Quirinale. Solo che poi rifare un governo sarà impresa terribile e di lunga durata, in un anno decisivo

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Luci a San Silvio/Serena Dandini e Amalia Bruni

(G. Soncini) Ormai abbiamo capito che Cossiga, che ci sembrava un presidente inadeguatissimo (1985/92), era invece l’intellettuale che aveva individuato con enorme anticipo il fenomeno del kidcore. E abbiamo perfino capito che di quando eravamo giovani per davvero (non come adesso che fingiamo solo di esserlo, ostinandoci a mettere magliette con le scritte) c’è rimasto solo l’antiberlusconismo

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Ilaria Capua, trafficante di virus (Amalia Bruni e la ricerca italiana)

Come il cinema italiano affronta la vergogna dell’Ilaria Capua indagata come trafficante di virus? In modo televisivo, i cattivi qui sono tutt’al più invidiosi, e i giornalisti a caccia di scoop sono “compagni che sbagliano”perchè tutti possono sbagliare, o no? Solo che nella storia della Capua c’è il destino della ricerca italiana e scienziati come Amalia Bruni ogni giorno devono rimpiangere la scelta di non essere andati all’estero.

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Nicola Fiorita e il risucchio di Lamezia

Finanche per uno intelligente come Fiorita Catanzaro è resa marginale e fragile da Lamezia. Il Capoluogo è risucchiato da Lamezia e sapete perchè? Perchè l’inaugurazione dell’anno giudiziario col covid si fa nell’aula bunker. Basta, dice la sinistra nuova, tale risucchio verso Lamezia va fermato. Campanilismo? No, strategia, Catanzaro guarda verso la statale 106 e nella piana lametina vuole governare solo l’aeroporto.

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Il “Tengo fratello” di Luigi De Magistris sbarcato in Calabria

Durante le scorse elezioni regionali avevamo descritto la figura dell’ex sindaco di Napoli, appoggiato dall’ultrasinistra calabrese come l’ennesimo esempio di “puro e duro” (ma non finiscono mai?). Dopo una magra figura elettorale, l’ex giudice passa all’incasso, una volta si chiamava nepotismo, adesso chissà come lo chiamano gli arancioni e i benecomunisti. Fratellismo? (cit. Manfredi)

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L’impiego pubblico/ la palla al piede della Calabria

La questione meridionale, come ha spiegato puntualmente Saverio Di Giorno su “i Calabresi”,  oggi è prima di tutto una questione burocratica, in Calabria più che altrove. La possibilità di beneficiare dei fondi del Pnrr è legata alla capacità degli uffici di elaborare e portare a termine progetti. Ma in una Regione come la Calabria si corre il rischio di perdere l’ultimo treno per la crescita

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Il mutismo selettivo della Juve

Dopo la scomparsa di Gianni Agnelli (2003) i suoi eredi sono vittime di un mutismo selettivo che sconcerta e rende indifesi davanti alle prepotenze dei De Laurentiis, Lotito e compagnia. Non si tratta di semplice riservatezza sabauda, ma di masochismo, autolesionismo, che rende una intera comunità sportiva, interdetta e confusa. Subìre sempre senza mai dire una parola, così si tutela una SpA e un marchio?

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Antonio Scurati/ Tanto la prenderemo tutti

Il leit motiv del capodanno 2021 — «tanto la prenderemo tutti» — ci racconta anche di una sconfitta. A essere sconfitto definitivamente sarebbe il sogno moderno di previsione e controllo, l’idea prometeica dell’uomo come dominatore della Terra e del proprio destino.

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Dal nostro inviato Tommaso Ciriaco

Il giornalista lametino Tommaso Ciriaco da sempre a Repubblica a scrivere di politica, è stato promosso “inviato”. Siccome il tempo passa e la memoria svanisce presto, dedico qualche ricordo “politico” a quelli che rimpiangono Conte (il politico, non l’allenatore) e disprezzano nell’ordine Draghi, la Repubblica e la Juve.

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Franceschini il sommergibile

Dal 3 febbraio 2021, data in cui Mattarella ha conferito incarico del governo a Draghi, Dario Franceschini è rimasto in silenzio. Fa il ministro ma nessuno sa cosa pensa di Draghi, non ha sprecato una sola parola a sostegno del governo di cui pur fa parte. Un politico, il vero comandante in capo del Pd, che è una sorta di sommergibile della politica italiana: sopra, tutti si accapigliano, sotto il mare lui manovra e cospira. Invisibile, imperscrutabile, inamovibile, la versione comica di Forlani e Goria intrecciati

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Sapere che Ingrid Bergman non era felice

Il film di Alessandro Rossellini “I Rossellinis” narra le storie dei figli e nipoti di Roberto Rossellini e Ingrid Bergman. A me ha fatto riflettere su una cosa sola: ma come è stato possibile che la Bergman non fosse soddisfatta e felice nonostante una bellezza folgorante, tre Oscar e figli bellissimi? La felicità dunque non ha niente a che vedere con quello che sei e fai, con lo specchio, il lavoro, la famiglia?

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Covid/ Ormai tutto è ora fuori controllo

Ho scritto questo articolo a gennaio 2022. Lo ripropongo perchè dopo 2 mesi mi appare confermato. Vuoi vedere che abbiamo fatto in Calabria il lockdown quando la situazione era strettamente sotto controllo e adesso che il covid è fuori controllo facciamo vita sociale con i non vaccinati che fanno le stesse cose dei vaccinati?
Vi spiego come si fa a dire che il 31 dicembre 2021 in Calabria ci sono stati solo 2000 contagiati in più. Basta non fare più i tamponi che è come rompere il termometro per non sapere se hai la febbre

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