Il caso Morisi dunque, secondo Verderami, amplifica il duello tra il leader Salvini e il ministro dello Sviluppo economico che vorrebbe un nuovo partito staccato dalle logiche sovraniste”Così si è arrivati al punto di non ritorno. E il «no» di Giorgetti a Berlusconi per il Quirinale è parte del disegno, perché mira a far saltare la federazione di centrodestra a cui aspira Salvini, indicando invece a un pezzo di Forza Italia la strada per un’aggregazione dell’area moderata insieme ai centristi, a Renzi e a Calenda, citato non a caso per la corsa al Campidoglio.
Mese: Settembre 2021
Perchè il caso Bergamini racconta i calabresi
Per chi non avesse ancora capito una regione dove al sindaco Lucano gli danno 13 anni propongo una riflessione sul caso Bergamini, che dopo 31 anni si riapre.
Ecco perchè il Pd ama Conte e disprezza Calenda
(carmelo palma) Il Partito democratico preferisce l’ex premier perché non crede a nulla e quindi è pronto a dire la qualunque, mentre il candidato sindaco di Roma è un outsider che esprime i contenuti di un progressismo adulto ed è un problema per il piano strategico populista bettinian-zingarettian-lettiano
Il problema non è mai la Bestia ma sempre il Padrone
(f. cundari) La caduta di Luca Morisi è l’ennesimo colpo a una linea politica già seriamente in discussione dentro e fuori la Lega. Ma il guru del Capitano non aveva fatto altro che copiare il modello Casaleggio
Lametini illustri/ Ivan Carlei
Piccolo ritratto di Ivan Carlei, da alcuni anni alla direzione di Rai Fiction
La politica degli indignati, offesi, e gliela farò pagare
Finiti i partiti restano le persone che se la legano al dito. Quelle che non dimenticano mai. Gli anni passano e nessuno dimentica gli sgarbi ricevuti, le vicende personali. A Roma come a Lamezia ognuno ha qualche sassolino nelle scarpe da tirare fuori al momento opportuno. Nell’era della suscettibilità non è che lui è peggio di me. Non è come me, tutto qua.
Cosa significa draghizzare il pd
(mario lavia) In prospettiva elettorale i dem non sanno se affidarsi al premier o a Conte. Ma il timore di bissare la sconfitta del 2013 è infondato: allora fu necessario fare riforme con tagli di spesa, ora si possono fare con aumento di spesa
Quello che ci serve è una nuova Repubblica, non il ritorno al proporzionale
Secondo Linkiesta, il cambio del sistema elettorale ricostruirebbe il bipolarismo perché favorirebbe le alleanze in vista delle elezioni. Ma ciò di cui abbiamo bisogno è un governo che decida, che duri cinque anni e che perciò sia nominato dagli elettori, non dai partiti
Francesco Bevilacqua/ il mio programma elettorale in una prossima vita
(dal corriere della calabria) Quando sarò eletto Presidente della Regione Calabria, farò come il Papa: lascerò lo studio presidenziale (quello[…]
Addio Paolo Caglioti
Addio a Paolo, socialista vero col quale è stato facile andare sempre d’accordo per la semplice ragione che aveva ragione lui
Il pd non può più unire il riformismo socialdemocratico con quello liberale. I liberaldemocratici non vogliono nè il “tax the rich” nè il “prima gli italiani”
Il governo Draghi sta scomponendo il sistema dei partiti italiani, e molto probabilmente riuscirà a restituire un quadro di stabilità che in Italia manca dalla Prima repubblica. Ciò che devono fare i liberal-democratici è capire che esiste un vuoto tra i sovranismi e la sinistra ideologica: per occuparlo però bisogna mettersi insieme e creare una casa nuova
Al di là o al di qua di un microfono
Il lavoro più simbolico dell’umanità per me lo si ritrova all’interno delle radio, che è uno strumento la quale ha[…]
Juve/ Questione di gioco non di errori
Scrivo dopo la sconfitta col Napoli e comincio ricordando la formazione di Allegri del 2017 a Cardiff (finale Champions contro[…]
I social/ Mi sono innamorato di me perchè non avevo niente da fare
Dalla cartolina ai social, per comunicare tutta la nostra vita minuto per minuto, sin nei minimi dettagli. La documentazione delle nostre vite che rapporto ha con l’esibizione e il narcisismo descritto negli anni Settanta da Christopher Lash?
Ricordo di Torquato Ciriaco
Torquato Ciriaco ed io abitavamo nel 1969 nella stessa casa a Firenze dove frequentammo l’università. Eravamo molto diversi perché io[…]
Il pd deve chiarire a se stesso se Draghi è solo il Lamberto Dini del 2021
In un certo senso è merito di Bettini quello di aver chiarito che una parte del partito – quella che per amore di sintesi chiameremo la sinistra – ritiene il governo Draghi una parentesi che va accettata forzando i suoi connotati più a sinistra possibile: missione che nel governo è affidato a Andrea Orlando e nel partito a Peppe Provenzano. Una volta chiusa questa parentesi si potrà andare subito ad elezioni con il Pd, alleato con il cavalier servente Giuseppe Conte, contro Meloni e Salvini. Auguri.
Trattare il vaccino non come un valore etico ma come un obiettivo concreto
Perchè tutto in Italia diventa battaglia morale? La nostra propensione è quella di battagliare sempre sui Valori. E se invece sui vaccini (e non solo) ci ponessimo degli obiettivi concreti? Basta con questa distinzione tra moralisti migliori e peggiori immorali
Il divano di cittadinanza non interessa a nessuno
Si discute dei percettori del reddito di cittadinanza che stanno sul divano dimenticando che molti impiegati pubblici ci stanno da decenni. La scarsa produttività del lavoro pubblico insieme con l’evasione fiscale spiegano l’Italia contemporanea.
E’ ora di guardare alla realtà: il Rdc non aiuta a trovare lavoro
I dati dicono che gli aiuti generalizzati non funzionano. Il problema della formazione e l’assenza di vere politiche attive
L’assenteismo record del professore. Ma perchè non si fa la guerra ai certificati falsi?
L’assenteismo è un altro di quei problemi che tutti sanno come debellare ma la soluzione non viene applicata perchè la politica non vuole colpire una lobby potente, quella dei medici. Essi possono liberamente firmare certificati falsi e continuare ad esercitare come se niente fosse. Per me Tizio è ammalato. E se lo dico io è ammalato. Un sofisma (ragionamento capzioso in apparenza logico ma sostanzialmente fallace) del genere è inviolabile?
Un altro col bollino di “destra”, il ministro Cingolani
Guardate se c’è uno del pd che difenda il ministro Cingolani dall’accusa dei cinquestelle e dagli ambientalisti fanatici di essere uno di “destra”. Una volta tanto meno male che c’è Grillo a difenderlo.
Le 7 mosse di Baricco sulla scuola
Lo scrittore Alessandro Baricco è stato invitato dall’Indire (e dalle scuole di Avanguardie Educative) a confrontarsi sulle idee di innovazione[…]