Tre candidati in un dibattito pubblico. Il magistrato in cerca di un altro posto, dopo aver affossato Napoli il cui debito si aggira intorno ai 3,5 miliardi di euro ( oltre 1,9 miliardi sono le tasse non riscosse, a Napoli solo il 27% dei cittadini paga le imposte) ; la sicumera e la faccia di bronzo di un ceto sconfessato dai fatti e da Spirlì; e Amalia Bruni per la quale tutti, a cominciare dai lametini, debbono dirsi: ora o mai più.
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