LAMEZIA/ VIVERE D’ARIA
Alcune attività economiche che fanno parte del paesaggio meridionale e nessuno ci fa più caso
Alcune attività economiche che fanno parte del paesaggio meridionale e nessuno ci fa più caso
Non se ne può più di quelli che rimpiangono le vecchie magliette tradizionali delle squadre di calcio. Io ripristinerei solo i numeri dall’1 all’11 e farei la guerra a chi vende magliette taroccate
Perchè Calabria Fest e tutte le manifestazioni debbono svolgersi sul Corso? Eppure c’è piazza della Repubblica, lo stadio, parco Mitoio, la pineta di Feroleto…
Ritratto di Beppe Severgnini, quando il nome diventa una “ditta” e scrivi descrivendo quel che fai. Ammesso che a qualcuno interessi cosa fai e dove sei.
Fabio Paratici, dopo l’anno “non classificabile” del 9° scudetto-Covid, è alla sua prova più difficile: deve convincerci della sua indispensabilità come manager sportivo. Il ruolo del ds è facile da definire: è bravo chi sa vendere, chi sa fare cassa.
“Non avere paura del futuro, la politica abbia coraggio” è il titolo dell’articolo scritto da Walter Veltroni sul Corriere. Lo abbiamo letto e lo spieghiamo in concetti semplici per chi venisse travolto dal veltronese, famoso linguaggio che dice e non dice attraverso la geniale invenzione del “ma anche”. Esempio: occorre all’Italia Mario Draghi, ma anche Conte è una risorsa.
Ciò che ha scritto Galli della Loggia sul Corriere ” Lo strapotere esercitato dai sindacati della scuola”, fa interrogare su una questione che nel 2020 è essenziale. Due sono le cose: o Galli della Loggia dice il falso e dunque va zittito; oppure dice “il re è nudo”, la verità che non è opportuno dire, che si può raccontare solo in privato. Non si tratta dei sindacati, ma dei sindacati della scuola. Non del loro potere ma dello strapotere e della cogestione.
Ritratto di Antonio Conte, un pacchetto tutto compreso che ti fa rendere la squadra che gli dai al 100% ma ti destabilizza l’ambiente e logora i tifosi perchè quando perde sclera. Nel calcio bisogna saper perdere, i grandi li riconoscete nel momento della sconfitta, quando si vince siamo tutti meravigliosi e buoni.
Marco Bentivogli (1970) ex sindacalista Fim-Cisl, è la nostra speranza, insieme con Draghi. Ecco l’alternativa ai populisti, alla sinistra favorevole all’alleanza strategica con i venezuelani associati. Draghi,lo sapevamo, non piace all’estrema sinistra, che lo considera espressione dei poteri forti. Ma che ci volete fare, la gratitudine non è di questo mondo e l’ideologia è una benda sugli occhi.
“Virginia Raggi si ricandida a sindaco di Roma. Ora, che ne è della fantasmagorica «alleanza strategica» tra Pd e Cinquestelle? Cioè che farà adesso il Partito democratico a Roma? Sosterrà Virginia e i suoi bus in fiamme esattamente come sostiene Giuseppi al governo nazionale e i suoi dpcm per provare a fermare la marcia su
Se avete una folla in una grande piazza che deve entrare in una sola porta, come evitare spintoni e ressa? I tedeschi questo problema non ce l’hanno perchè spontaneamente si dispongono ordinatamente formando una sola lunga fila. Noi italiani formiamo invece tante file come molti raggi che convergono verso la porta. Quale raggio deve passare
Il Conte Casalino dice che «anche con il senno di poi» il governo non ha nulla da rimproversarsi e nega alcun ritardo nelle decisioni sulle zone rosse. Ma nel racconto di quelle giornate ci sono troppe incongruenze
Attraverso il ricordo di Giovanni Galloni, la differenza tra un politico e un governante.
Leggete bene questa cronaca (Il Messaggero, 7/8/2020): Sospetti sulla natura dei rapporti intrattenuti tra un docente di un liceo di Firenze e una sua alunna di 17 anni. Sulla vicenda sono in corso indagini della polizia, dopo la denuncia fatta dalla preside dell’istituto. Se quelle che per adesso sono solo supposizioni saranno confermate, il prof
Alla Juve comanda Ronaldo! Scusate, ma chi dovrebbe comandare?
Risaliti il 7 agosto a 552 nuovi contagi forse è il caso di leggere Luca Ricolfi, sociologo dei dati, che ci spiega perchè stiamo commettendo di nuovo 2 errori come a fine febbraio-marzo
Agli italiani prima i cattolici e poi i comunisti (entrambi sanno sempre cosa è buono e giusto) hanno fatto credere che “non ci si può affidare al mercato”. Perchè? La concorrenza non fa bene, il mercato è il male, pertanto va regolato, imbrigliato, indirizzato. Gli va messa la camicia di forza. La mafia è perfettamente d’accordo